Sciopero trasporti a Napoli, fermi i bus, chiuse funicolari e metro: traffico in tilt
A cura di Valerio Papadia 5 Si è rivelata massiccia l'adesione, a Napoli, allo sciopero del trasporto pubblico locale di 24 ore indetto per la giornata odierna, venerdì 8 novembre, da alcune sigle sindacali: eccezion fatta per le fasce di garanzia di questa mattina, gli autobus di Anm si sono fermati. Stessa situazione per quanto riguarda la metropolitana: la linea 1 e la linea 6, a partire dalle 9.30, sono chiuse e riprenderanno il servizio soltanto nel pomeriggio, alle 17, così come le funicolari Centrale e di Montesanto, anch'esse chiuse. (Fanpage.it)
Su altri giornali
Giornata particolarmente difficile per gli utenti dei mezzi pubblici a Milano, a causa dello sciopero nazionale di 24 ore indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, che coinvolge anche i lavoratori di Atm e di Ferrovienord. (La Repubblica)
Francesco Cavallaro, Cisal: “ Il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro nel settore del trasporto pubblico locale è una priorità non più rinviabile” (Impresa Italiana)
Lo sciopero nazionale – proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna a settembre – durerà 24 ore, funzionerà a fasce di garanzia ridotte e farà da ‘sfondo’ alla manifestazione organizzata a Roma, davanti alla sede del ministero dei Trasporti, a cui i sindacati torneranno a chiedere il rinnovo del contratto nazionale e più risorse per il comparto, una riforma del settore e interventi concreti su salute e sicurezza sul lavoro, anche alla luce della scia di aggressioni ai danni del personale tpl, l’ultima proprio pochi giorni fa ai danni di un capotreno accoltellato mentre controllava i biglietti su un regionale a Genova. (Adnkronos)
Potenzialmente poteva essere una mattinata nera, sul fronte traffico. Qualche difficoltà in più su ponte alla Vittoria, Porta al Prato e viale Rosselli, così come sull’asse tra viale Lavagnini, piazza della Libertà e viale Matteotti. (Corriere Fiorentino)
Il Garante degli scioperi ha comunque sottolineato che in determinati orari, stabiliti a livello locale, devono essere assicurati i "servizi di trasporto urbano e extraurbano mediante l'utilizzazione del 30% del personale viaggiante". (La Gazzetta dello Sport)
A proclamarlo unitariamente Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna per il rinnovo del contratto nazionale autoferrotranvieri scaduto il 31 dicembre 2023. Oggi il trasporto pubblico locale sciopera per 24 ore senza il rispetto delle fasce di garanzia. (Italia Oggi)