Tra giovedi e venerdi APICE del CALDO OPPRIMENTE, ecco chi soffrirà di più

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L’ondata di caldo intenso che sta interessando la nostra Penisola da diversi giorni, lancerà un acuto nelle giornate di giovedi 18 e venerdi 19 luglio. Il sole sarà dardeggiante quasi ovunque, fatta eccezione per temporali di calore pomeridiani che si verificheranno sulle Alpi ed a tratti anche sulla dorsale appenninica. Dal punto di vista termico, il DISAGIO da CALDO sarà davvero elevato, con punte di caldo opprimente o addirittura insopportabile su diverse regioni. (MeteoLive.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nonostante le sporadiche infiltrazioni instabili, non si prevede un cambiamento significativo nel breve termine. L’anticiclone africano continua a dominare, mantenendo le temperature elevate, con possibili picchi locali, soprattutto al Nord Italia. (Tempo Italia)

L'afa è la grande protagonista di luglio 2024, da Nord a Sud. Sono giorni roventi in tutta Italia, isole maggiori comprese. (Today.it)

L'ondata di caldo intenso sta mettendo a dura prova gli italiani, già stufi di queste temperature elevate accompagnate da alti tassi di umidità. (MeteoGiuliacci)

L’Umbria nella morsa del caldo. Aumentano gli accessi in ospedale. Anziani soccorsi per disidratazione

In particolare, l’intervento di bonifica delle zone ha l’obiettivo di recuperare le stesse dal punto di vista ambientale, paesaggistico e naturalistico. L’intervento consisterà essenzialmente nella rimozione dei rifiuti ed in una accurata pulizia delle aree interessate oltreché nella realizzazione della recinzione lungo il corso del fiume, sia per ragioni di sicurezza sia per evitare lo sversamento dei rifiuti. (Tarantini Time Quotidiano)

Questo connubio dà origine a un caldo particolarmente afoso e fastidioso, maggiormente percepito durante le prime ore della sera, soprattutto nelle principali città di mare. Alle altissime temperature si unisce la crescente umidità relativa nei bassi strati, indotta dalla costante evaporazione dei nostri mari, dei fiumi e dei laghi. (Meteo Giornale)

Più che i picchi di temperatura, a sfiancare gli umbri in questo inizio di settimana è la persistenza delle temperature che tra pianura e collina viaggiano fra i 34 e i 39 gradi. Come al solito peggio è andata a Terni: in città sono stati superati i 39 gradi. (LA NAZIONE)