Il mondo del rugby piange anche il mito Bollesan, morto a 79 anni
Provarono a trascinarlo nel loro campionato, ma Bollesan, italiano arcaico, non cedette mai.
Il Coni gli ha dedicato l’unica “mattonella” ovale fra quelle che piastrellano la Walk of Fame dello sport italiano, e Bollesan se la meritava tutta
Bollesan, nato a Chioggia per caso ma genovese fino al midollo, era malato da tempo e a luglio avrebbe compiuto 80 anni.
A poche ore di distanza da Massimo Cuttitta, scomparso per Covid ad appena 54 anni, se ne va, a 79 e dopo una lunga malattia che gli aveva divorato la memoria, anche Marco Bollesan, altro mito dell’ovale italiano. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altre testate
Così il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha ricordato Marco Bollesan scomparso domenica scorsa all'età di 79 anni. «Nella Walk of Fame, nel viale che porta allo stadio Olimpico di Roma, voluta dal Coni per omaggiare i 100 sportivi italiani più influenti della storia, c'è una sola mattonella dedicata al. (GenovaToday)
In tanti ricordano i due campioni del rugby su Twitter a partire dalla Federazione Italiana Rugby che si stringe al dolore delle famiglie. ⚫ Tutta la #FIR si unisce al dolore della famiglia Cuttitta a seguito della scomparsa di Massimo, simbolo del nostro rugby (greenMe.it)
Marco Bollesan si è spento l’altro ieri a Bogliasco in una casa di riposo Marco Bollesan, ragazzone di Chioggia, muscoli e aggressività, lavorava come caporeparto all’Italsider genovese di Cornigliano dopo essere stato garzone di un fruttivendolo. (IlNapolista)
Gli saremo eternamente grati", le parole del presidente della Federazione italiana rugby. "Il rugby italiano ha perso uno dei suoi figli prediletti". Il presidente della Fir, Marzio Innocenti esprime il cordoglio della federazione: "Il rugby italiano ha perso uno dei suoi figli prediletti. (Sky Sport)
Il Genoa ha salutato così attraverso Twitter la leggenda della palla ovale e tifoso rossoblù: se n’è andato oggi a 79 anni, il giorno dopo la scomparsa di un altro campione come Massimo Cuttitta. (Pianetagenoa1893.net)
La fuga dell'Inter in vetta alla classifica di Serie A, il caso della maglia lanciata da Cristiano Ronaldo dopo Juve-Genoa, la squalifica in vista per Zlatan Ibrahimovic dopo l'espulsione in Parma-Milan, il rischio dell'Italia di perdere l'organizzazione di Euro2020 e la morte della leggenda del rugby Marco Bollesan (La Gazzetta dello Sport)