Libano, fuga dagli attacchi israeliani: la popolazione ripara in Siria

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Libano, fuga dagli attacchi israeliani: la popolazione ripara in Siria In fuga dai bombardamenti israeliani sul Libano meridionale, gli sfollati attraversano il confine libanese verso Jdeidat Yabus, nella Siria sudoccidentale. Human Rights Watch ha avvertito mercoledi' che i bombardamenti israeliani sul Libano stanno mettendo i civili "a grave rischio", sollecitando un'indagine internazionale sulle ostilita' nel Paese e nel nord di Israele (Il Mattino di Padova)

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Esco sul balcone e vedo le stelle. Mi guardo attorno e molte finestre sono illuminate dai profughi arrivati oggi. Al momento Beirut è tranquilla. Nel senso che non ci sono voli militari sopra alla città. (Contropiano)

Decine di migliaia di disperati, forse 300 mila, forse di più, ogni giorno ancora si lasciano tutto alle spalle e vanno verso Beirut e altri luoghi ritenuti sicuri, non sapendo nulla del loro futuro. GERUSALEMME. (La Stampa)

Prosegue senza sosta il martellamento israeliano dei valichi e delle postazioni di Hezbollah al confine tra Israele e Libano. E tre missili aria-terra sparati da un caccia F-35 sventrano una palazzina alla periferia sud di Beirut, uccidendo quattro persone tra cui il vero obiettivo, Muhammad Hossein Srour, nome di battaglia Abu Saleh, capo delle forze aeree del movimento sciita filo-iraniano e responsabile di droni e missili da crociera. (ilmessaggero.it)

Libano, quasi 100.000 gli sfollati da lunedì

"Qui a Beirut oggi si capisce che la guerra è veramente la follia dell’umanità e da qui vorrei dare un messaggio che spero possa servire a chi ci ascolta anche per mettersi in moto per far sentire la nostra voce di cittadini italiani attraverso il nostro Governo, attraverso le istituzioni per chiedere che ci sia la protezione dei civili da entrambe le parti e la ricerca di una soluzione di pace per questa regione del mondo". (Primocanale)

Per amore di Beirut. “Canto d’amore per una città mitica, Beirut”: così è presentato “Il tumulto”, ultimo romanzo di Sélim Nassib, scrittore nato e cresciuto a Beirut in una famiglia ebraica di origine siriana. (Gente e Territorio)

Il ministro ha detto che al momento si contano 70.100 sfollati interni, alloggiati in 535 ricoveri di fortuna, e 27.000 profughi scappati oltre confine, la metà dei quali ultimi risultano essere cittadini siriani residenti in Libano che sono tornati in patria nella confinante Siria. (Tuttosport)