Strage di Paderno, perizia psichiatrica: 17enne che uccise la famiglia viveva tra realtà e fantasia

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La Sentinella del Canavese INTERNO

Era parzialmente incapace di intendere e volere il 18ennne Riccardo Chiarioni quando, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano (Milano) uccise a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni. Lo ha stabilito la perizia psichiatrica di Franco Martelli, disposta dalla gip per i minorenni di Milano Laura Margherita Pietrasanta. Il vizio parziale di mente, se riconosciuto per il 18enne difeso dall'avvocato Amedeo Rizza, nel processo abbreviato che deve iniziare, porterebbe a una riduzione della pena. (La Sentinella del Canavese)

Ne parlano anche altre fonti

MILANO – Era parzialmente incapace di intendere e volere il 18enne Riccardo Chiarioni quando, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano, nel Milanese, uccise a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Riccardo Chiarioni, il ragazzo che nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, quando era ancora minorenne, sterminò a coltellate i genitori e il fratellino nella villetta di famiglia a Paderno Dugnano, nel Milanese, era parzialmente incapace di intendere e di volere al momento del triplice omicidio. (LAPRESSE)

La premessa: una storia di più o meno ordinaria separazione tra 2 persone, con gli strascichi nel periodo del lockdown e del famigerato Green Pass, con 2 minori in mezzo ai fuochi, lei di 15 anni (a breve 16) e lui di 12 (a breve 13), poi la lite per la vaccinazione per il Covid, il padre contrario, la madre invasata di una "Scienzah" che aveva "testato" il famigerato siero per 2 mesi (invece dei 20 anni canonici per un vaccino "appropriato e sicuro"), come tanti soggetti coinvolti in questa storia demenziale. (Il Giornale d'Italia)

Era parzialmente incapace di intendere e volere il 18enne Riccardo Chiarioni quando, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano (Milano) uccise a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni. (L'Unione Sarda.it)

L'imputazione La strage di Paderno Dugnano si è consumata nella notte tra il 31 agosto e l’1 settembre del 2024, quando l’allora 17enne ha massacrato a coltellate padre, madre e il fratello di 12 anni, dopo la festa di compleanno del papà. (Virgilio Notizie)

Lo ha stabilito la perizia psichiatrica di Franco Martelli, disposta dalla gip per i minorenni di Milano Laura Margherita Pietrasanta. PADERNO DUGNANO – Era parzialmente incapace di intendere e volere il 18ennne Riccardo Chiarioni quando, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano uccise a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni. (malpensa24.it)