L'equilibrista Guardiola, sincero bugiardo

L'allenatore del Manchester City, Guardiola Josep detto Pep, dopo il clamoroso pareggio (da 3 a 0 a 3 a 3) contro il Feyenoord, in Champions league, si è presentato in conferenza stampa con il volto, naso e cranio, segnato da diversi graffi e tracce di sangue. Lui ha detto di essersi procurato da solo le ferite, quasi a volersi fare del male, non riuscendo a capacitarsi della prestazione dei suoi e del risultato finale. (il Giornale)

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“Pep ha riso anche all’uscita della conferenza: una risata così incongrua che addirittura la stampa sembrava mostrargli empatia, cosa che non accade mai” (IlNapolista)

Prendete Pep Guardiola, genio della panchina, eroe dei moduli calcistici più sofisticati e, ça va sans dire, uno degli allenatori più pagati al mondo: 22,4 milioni di euro lordi all’anno per guidare il Manchester City. (Famiglia Cristiana)

DALL'ETIHAD STADIUM - Il Manchester City è abituato a battere i record, e continua a farlo. Purtroppo, però, ora lo fa per le ragioni sbagliate. Sopra di tre gol, infatti, la formazione di Guardiola si è fatta rimontare e ha ottenuto solo un pareggio deludente. (Diretta)

Guardiola, graffi e tagli dopo la gara del City: che cosa è successo

Durante il match, Guardiola ha manifestato tutto il suo nervosismo e la tensione graffiandosi sul volto. E Pep Guardiola sta vivendo quello che è probabilmente il momento peggiore della sua carriera. (Il Fatto Quotidiano)

Le immagini del volto segnato e graffiato di Guardiola al termine del match tra il suo Manchester City e il Feyenoord hanno fatto rapidamente il giro del mondo, così come la sua risposta in conferenza stampa alla domanda sul come si fosse procurato quelle ferite: "Mi sono graffiato la faccia con le mie dita, con le unghie… volevo farmi del male". (Golssip)

foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com TUTTOmercatoWEB.com (La Lazio Siamo Noi)