India, allarme per qualità acqua nel luogo del Kumbh Mela

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Gazzetta di Parma ESTERI

Allarme per gli oltre 25 milioni di fedeli che da lunedì in India si sono immersi nel fiume Gange a Prayagraj, in occasione del festival induista Maha Kumbh Mela. Secondo la denuncia del sito ambientalista Down To Earth i devoti non sono stati correttamente informati delle reali condizioni dell'acqua. Il sito ricorda che secondo le direttive del National Green Tribunal, nell'area delle immersioni l'acqua dovrebbe essere sufficentemente pulita per poterla anche bere: invece, stando ai dati raccolti ieri in tempo reale dal sistema di monitoraggio del Central Pollution Control Board la richiesta biochimica di ossigeno (Bod), che non dovrebbe eccedere il limite di 3mg per ml, era già a 4 mg, con la conseguenza di una cattiva qualità delle acque. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altre fonti

Dalle prime ore dell'alba di oggi oltre dieci milioni di persone si sono immerse nelle acque che circondano la penisola di Sangam, nella città di Prayagraj, alla confluenza dei tre fiumi sacri,... (Virgilio)

Quest’anno, la festività ha assunto un significato ancora più speciale, poiché segna la conclusione di un ciclo di 12 anni con un’edizione particolare nota come Maha Kumbh Mela. (Ultima Voce)

Nella metropoli di Prayagraj (ex Allahabad, nome troppo musulmano per i fonda… (la Repubblica)

Per sei settimane milioni di pellegrini si bagneranno alla confluenza dei fiumi Gange, Yamuna e Saraswati a Prayagraj per un bagno per purificare l'anima e lo spirito. Il festival Maha Kumbh, iniziato lunedì 13 gennaio, si tiene ogni 12 anni, in quello che potrebbe essere il più grande di sempre. (Euronews Italiano)

Prayagraj (India), 14 gen. Meravigliose immagini dall'alto mostrano i fedeli hindu che partecipano allo Shahi Snan, il bagno sacro, nel Sangam, il luogo sacro dove si incontrano il Gange, lo Yamuna e il mitico fiume Sarasvati, durante il festival Maha Kumbha Mela ( Kumbha Mela), a Prayagraj, nello Stato indiano dell'Uttar Pradesh. (il Dolomiti)

Prima dell'alba, le folle di pellegrini si sono immerse nelle fredde acque dove si incontrano i fiumi sacri Gange, Yamuna e il mitico Saraswati per fare il bagno, lo Shahi Snan o "bagno reale", un atto che secondo la tradizione aiuta a purificare i peccati e porta la salvezza. (Tiscali Notizie)