Scontri alla Sapienza di Roma tra polizia e studenti, cariche fuori dall'università dopo le elezioni
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Tensione alla Sapienza di Roma. Venerdì 22 novembre ci sono stati scontri tra gli studenti dei Collettivi e la polizia, con alcuni dei primi colpiti durante le cariche di alleggerimento. Tutto questo dopo la chiusura delle votazioni per l’elezione dei rappresentanti degli studenti, alle ore 14. Nel pomeriggio è prevista una “assemblea cittadina antifascista”. Scontri tra studenti e polizia alla Sapienza di Roma I cori degli studenti di destra Sciolto il corteo Scontri tra studenti e polizia alla Sapienza di Roma I Collettivi, inizialmente, erano divisi in due presidi: uno fuori dal rettorato, nel cortile di Scienze Politiche, dove nel pomeriggio è prevista un’assemblea cittadina antifascista; l’altro fuori da Giurisprudenza (Virgilio Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
Inoltre, sempre nei video è possibile intravedere un violentissimo lancio di bottiglie di vetro verso i ragazzi di Azione Universitaria. All’Università la Sapienza di Roma gli scontri e gli assalti degli antagonisti di sinistra contro Azione Universitaria sono stati pesantissimi e i compagni non hanno detto una sola parola di condanna. (Liberoquotidiano.it)
Nuova giornata di tensioni alla Sapienza di Roma, dove nei giorni scorsi i collettivi hanno dato vita a scene di guerriglia per impedire ai ragazzi di Azione universitaria di svolgere la propria campagna elettorale per le elezioni universitarie che si sono chiuse alle 14 di oggi. (Secolo d'Italia)
Fortunatamente c’erano altre persone a bordo della carrozza: i presenti hanno immediatamente lanciato l’allarme per cui è intervenuta la pattuglia della Polizia Commissariato di Sora. L’episodio si è verificato stamane su uno dei treni che percorreva la tratta da Avezzano in direzione Cassino: un uomo con un coltello tra le mani ha avvicinato due studentesse, entrambe 14enni, minacciandole brandendo l’arma da taglio. (Frosinone News)
Anche le banali dinamiche delle campagne elettorali universitarie, diventano per la destra l’occasione per aizzare lo scontro politico. (il manifesto)
Momenti di tensione tra collettivi autonomi antifascisti e polizia alla Sapienza di Roma. Gli attivisti sono arrivati di fronte al cordone degli agenti che erano in assetto antisommossa e hanno provato a forzarlo, venendo respinti con cariche di alleggerimento. (Il Sole 24 ORE)
Attivisti di estrema sinistra con i mano i caschi stanno rendendo impraticabile l’Università la Sapienza con la compiacenza e la tolleranza di troppi che preferiscono il silenzio. I nostri militanti impegnati nella campagna elettorale per il rinnovo del Senato accademico sono stati accerchiati mentre facevano attività elettorale e costretti a interrompere la campagna. (il Fatto Nisseno)