Luca Marinelli ora diventa un videogioco: l'incredibile trasformazione

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Gabriele Galluccio 12 marzo 2025 C’era una volta Hollywood, una meta ambita ed esclusiva che era sinonimo di prestigio e ricchezza. A Hollywood ormai è rimasto solo il fascino, perché i soldi si sono spostati altrove. Oggi il baricentro dell’industria dell’intrattenimento è il settore del gaming, che ha un valore di mercato di quasi 200 miliardi di dollari, mentre cinema e musica insieme si fermano a circa 60 miliardi. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Hideo Kojima l'aveva detto in tempi non sospetti che Luca Marinelli sarebbe stato un perfetto Solid Snake. Il creativo giapponese ha mantenuto la parola ingaggiandolo in Death Stranding 2: On the Beach anche se gli ha affidato un altro ruolo. (Movieplayer)

Il filmato ha immediatamente catturato l’attenzione grazie alla sua atmosfera criptica e alla presenza di volti noti, tra cui Norman Reedus, che riprende il ruolo di Sam Porter Bridges, e la sorprendente aggiunta di Luca Marinelli nel cast. (Libero Tecnologia)

Sono spuntate due nuove foto che ritraggono Luca Marinelli, Alissa Jung e Hideo Kojima sul set di Death Stranding 2: On the Beach, pubblicate dal game director giapponese e dai suoi assistenti per documentare ulteriormente questa collaborazione. (Multiplayer.it)

Il trailer di Death Stranding 2: On The Beach è già storia e ha invogliato non solo i fan del primo capitolo a prenotare il gioco, ma anche spinto gli utenti a rivivere, o vivere per la prima volta, le avventure di Sam per riconnettere gli Stati Uniti. (Gametimers)

È suo il primo volto ad apparire in un trailer lungo dieci minuti, che anticipa l’uscita prevista per il pross… (L'HuffPost)

Death Stranding 2: On The Beach sta per arrivare prima del previsto! Arriva il nuovo trailer da 10 minuti, in cui si vede anche la partecipazione d’eccezione, di un famoso attore italiano! Quando si parla di Kojima e dei suoi nuovi progetti, l’atteggiamento che bisogna assumere è di estrema attenzione, verso tutto ciò che potrebbe uscire da una delle menti più ambiziose e incredibilmente creative che l’industria videoludica abbia mai potuto conoscere. (Player.it)