Schiacciata dall'autobus, muore 14enne
Una 14enne di nazionalità indiana, residente nel borgo magiostrino, è stata investita e uccisa da un bus oggi pomeriggio a Piacenza, nel parcheggio del campus dell'istituto agrario Raineri Marcora. La giovane, Simran Kumar, frequentava il primo anno di scuola superiore e al termine delle lezioni avrebbe dovuto salire sul pullman della linea Cs che l'avrebbe riportata in centro città. La precisa dinamica dell'accaduto è al vaglio della Polizia piacentina, che esaminerà le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza di un altro bus situato nelle vicinanze. (La Provincia di Cremona)
Ne parlano anche altre testate
Spagna – Tragedia a Siviglia dove la batteria di un telefono cellulare in carica è esplosa e ha causato un incendio. Le fiamme sono divampate di primo mattino sorprendendo tre dei membri familiari – ossia marito, moglie e uno dei figli – mentre un altro figlio è stato colto dall’incendio già in corso mentre rincasava e ha tentato di soccorrere gli altri. (Frosinone News)
Forse la ragazza stava correndo per raggiungere il mezzo (AltaRimini)
Stando alle prime informazioni disponibili, la ragazzina era appena uscita dall’istituto al termine delle lezioni e si stava recando presso il piazzale antistante l’edificio scolastico. (Adnkronos)
“Di fronte a una tragedia come quella accaduta oggi nei pressi del Centro Scolastico Agrario, è molto difficile trovare le parole per esprimere il cordoglio non solo dell’Amministrazione, ma di una comunità intera, che si stringe con rispetto, con un senso di profonda vicinanza e affetto ai familiari della studentessa vittima di questo gravissimo incidente, così come ai suoi amici, insegnanti e compagni di scuola”. (piacenzasera.it)
Per qualche motivo (la dinamica è ancora da chiarire) la 14enne sarebbe scivolata finendo sotto le ruote del bus. I fatti sono accaduti nel primo pomeriggio di oggi. (Piacenza24)
C’è incredulità e smarrimento: Simran Kumar è morta a soli 14 anni. Per anni ha frequentato il doposcuola, servizio comunale affidato alla Fondazione La Ricerca. (Libertà)