Calabro: «La differenza l’ha fatta la struttura. Sono convinto che supereremo i nostri limiti»
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LA SPEZIA – C’è grande amarezza nello spogliatoio della Carrarese al termine della sconfitta maturata sul terreno del “Picco”, la terza consecutiva e la quinta in totale in questo avvio di stagione. Il derby, terminato con il risultato di 4-2, ha rivelato la differenza di qualità sul piano tecnico e fisico tra la formazione di Calabro, neopromossa e acerba in questa Serie B, e quella di D’Angelo, al contrario perfettamente a proprio agio, cinica ed attrezzata per la categoria. (La Voce Apuana)
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Nel proseguio della gara si limita a fare lo spettatore. HRISTOV 7,5: tutti in piedi per il capitano coraggioso, sempre più idolo della folla, suo lo splendido gol del 4 a 2 che stende la Carrarese. (Quotidiano Sportivo)
Esposito, Bandinelli (35’ st Nagy), Reca (35’ st Elia); Soleri (41’ st Falcinelli), P. CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Coppolaro, Oliana, Imperiale; Zanon (12’ st Bouah), Schiavi, Giovane (32’ st Zuelli), Cicconi (11’ st Belloni); Panico (27’ st Cherubini), Shpendi; Cerri (11’ st Finotto). (Quotidiano Sportivo)
La Serie B ritrovata dopo 76 anni è stata una grande gioia per i tifosi della Carrarese e di certo durante la festa, dopo il ritorno della finale playoff contro il Vicenza allo stadio dei Marmi, la mente di tanti di loro sarà andata a uno degli appuntamenti più sentiti: il derby apuo-ligure. (LA NAZIONE)
Un viaggio ancor più a ritroso nel tempo occorre fare per trovare l’ultimo successo degli aquilotti al Picco contro i giallazzurri, precisamente al 16 febbraio 2003, quando i padroni di casa, allenati da Walter Nicoletti, si imposero per 2-1 al termine di una gara combattuta e dai forti toni agonistici. (LA NAZIONE)
"E’ un fondamentale su cui lavoriamo sempre in settimana ma stavolta abbiamo avuto delle disattenzioni che hanno determinato l’esito negativo dell’incontro. La Carrarese non aveva mai sofferto così tanto questa situazione di gioco. (Quotidiano Sportivo)
Con una sola vittoria nelle prime cinque giornate di quella Serie B ritrovata dopo 76 anni, ottenuta nel match “casalingo” giocato contro il Sudtirol sul campo neutro di Pisa (in attesa di tornare allo stadio dei Marmi al termine dei lavori di adeguamento), la Carrarese non si presenterà di certo al Picco con i favori del pronostico contro lo Spezia di Luca D’Angelo, che è invece ancora imbattuto e nelle due gare giocate di fronte al proprio pubblico ha superato per 2-1 prima il Frosinone e poi il Cesena. (LA NAZIONE)