Verona capofila nella campagna referendaria "figli e figlie d'Italia" VIDEO
Il comune scaligero, con in testa il sindaco Tommasi, capofila in Veneto a sostegno della campagna “figli e figlie d’Italia” e del referendum sulla cittadinanza. “Ecco perché la legge in vigore va cambiata”, spiegano i promotori. (TG Verona)
Su altre fonti
Ma le urne per cambiare la legge sul… (la Repubblica)
Roma — Si sono mobilitate soprattutto le donne, giovani under 30, attive sui social e impegnate. Sono loro in forze ad avere sottoscritto il referendum sulla cittadinanza: circa 240 mila firme. (la Repubblica)
Ora attendono il parere della Corte costituzionale sull’ammissibilità. Sono sette i referendum che hanno superato le 500mila firme previste dalle legge. (Il Sole 24 ORE)
«Questo è uno dei tanti esempi dove la realtà arriva prima delle norme - ha detto il sindaco Damiano Tommasi -. Una scelta che dà un contributo alla sottoscrizione che in poche settimane ha raggiunto e superato le 500mila firme necessarie per il quorum. (Il Mattino di Padova)
Lunedì alle ore 11 con i partiti e le associazioni che hanno promosso il quesito depositeremo le sottoscrizioni in Cassazione”. “Con questa mobilitazione gli italiani hanno dimostrato che quando al Parlamento manca la capacità di guardare la realtà, c’è chi sa farsi avanti con tutta la forza della democrazia e della partecipazione come previsto dalla Costituzione. (Civonline)
La pratica del referendum è finora una delle forme più utilizzate di democrazia diretta possibile in Italia che deve passare un giudizio preventivo di ammissibilità, prima di un ufficio tecnico e poi della Corte costituzionale, per arrivare a convocare le urne. (Città Nuova)