The Brutalist, la recensione video: una montagna di cemento che partorisce un topolino
Naviga su BadTaste senza le pubblicità! Home Recensioni The Brutalist, la recensione video: una montagna di cemento che partorisce un topolino The Brutalist, la recensione video: una montagna di cemento che partorisce un topolino Il kolossal sull'architetto visionario di Brady Corbet è discreto nella prima parte e in caduta libera dopo “l’intervallo” Pubblicazione: 01 settembre alle 17:35 La recensione video di The Brutalist, il film di Brady Corbet con Adrien Brody, Felicity Jones, Guy Pearce, Joe Alwyn, Raffey Cassidy, Stacy Martin, Emma Laird, Isaach De Bankolé, Alessandro Nivola, in concorso al Festival di Venezia (BadTaste.it Cinema)
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Non c’è niente da fare. Prima o poi Corbet e sua moglie Mona Fastvold (che co-scrive e co-produce) la grande opera, allo stesso tempo spettacolare e sperimentale, dovevano azzeccarla. (Il Fatto Quotidiano)
Con “The Brutalist” Venezia 2024 ha trovato il suo film più potente “The Brutalist” è stato atteso a lungo, fin dal 2018 il progetto di Brady Corbet era apparso qualcosa di potenzialmente davvero intrigante, e a dispetto di ritardi, modifiche e re-casting continui, infine è arrivato qui, alla Biennale di quest’anno. (Today.it)
Il 1° settembre 2024, Felicity Jones ha incantato i fan durante la conferenza stampa di "The Brutalist" all'81° Festival Internazionale del Cinema di Venezia. (ilmessaggero.it)
La storia di un architetto inventato che viene accolto dall'America fa di The Brutalist uno dei film più significativi e intensi dell'anno È una storia di capitalismo questa. Sì. Ed è una storia di traumi della Seconda guerra mondiale. (BadTaste.it Cinema)
Un’epopea postbellica su un sopravvissuto all’Olocausto che tenta di ricostruirsi una vita in America. E’ la storia che viene raccontata in The Brutalist, il film di Brady Corbet in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia (LAPRESSE)
Brady Corbet prenota il Leone d’oro di Venezia 2024 con “The Brutalist”: Il mio film impossibile Un'impresa al di là di tutti i limiti di tempo e spazio. Monumentale. Il regista racconta la sua opera fluviale, con Adrian Brody e Felicity Jones, in pole position per la vittoria al festival Di Antonella Catena Venezia 2024: Brady Corbet, regista del film favorito The Brutalist. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)