Matteo Severgnini neodiplomato Racchetti Da Vinci è alfiere del lavoro

C’è anche un ragazzo di Crema (è quello al centro della foto con i capelli rossi), neo diplomato al Liceo Scientifico “Racchetti Da Vinci”, tra i 25 ragazzi selezionati in tutta Italia per ricevere il premio Alfieri del lavoro. Matteo Severgnini è di Crema (CR). Media: 10. Ha in tasca un diploma del liceo scientifico conseguito al Racchetti – da Vinci di Crema. E studia Fisica all’università Statale di Milano (CremaOggi.it)

La notizia riportata su altri giornali

Provenienti da Bitonto, Lecce e Fasano, i tre studenti pugliesi hanno terminato il loro percorso scolastico con la media impeccabile del 10, distinguendosi non solo per le loro doti scolastiche, ma anche per l’impegno e la dedizione in vari campi. (Corriere della Sera)

Attiva la lettura vocale C'è anche uno studente della provincia di Chieti tra gli alfieri del lavoro che veranno premiati domani, 30 ottobre, direttamente dal presidente della Repubblica Sergio... (Virgilio)

Ogni anni, insieme con le figure di eccellenza dell’industria e dell’imprenditoria italiana si premiano anche i migliori studenti d’Italia, in attesa di quello che verrà. Alessandro Bastarelli di Fermo è tra loro, è il migliore tra i 3.404 studenti segnalati dai dirigenti italiani, di cui 3.225 con i requisiti richiesti. (il Resto del Carlino)

Matteo Severgnini e Francesca Bianchessi: chi sono i due studenti lombardi Alfieri del lavoro 2024

Oggi al Quirinale la consegna delle onorificenze dell’Ordine 'al Merito del Lavoro' ai nuovi 25 Cavalieri del Lavoro nominati dal Capo dello Stato Sergio Mattarella il 2 giugno scorso. Premiati anche gli 'Alfieri del Lavoro', 25 tra i più bravi studenti d’Italia. (Adnkronos)

Abruzzo – Saranno consegnate al Quirinale questa mattina, mercoledì 30 Ottobre, le onorificenze dell’Ordine “Al Merito del Lavoro” ai 25 Cavalieri del Lavoro nominati dal Capo dello Stato Sergio Mattarella il 2 Giugno 2024. (Terre Marsicane)

Non solo l’eccellenza dell’industria e della grande imprenditoria italiana, dunque, ma anche l’impegno e la dedizione nello studio e nella vita scolastica. (IL GIORNO)