Il sistema ferroviario è completamente saltato, a immagine del Paese. Tanto non paga nessuno se non il cittadino plebe

In Giappone i ministri dei treni si dimettono per dieci secondi di ritardo, in Italia accusano, inveiscono, irridono: “Io non vado in giro a piantare chiodi”. Esagerazione per esagerazione, meglio quella dei samurai di questa invereconda inciviltà istituzionale sfoggiata per l'occasione da Salvini, ma, più in generale, da chiunque sia titolare di un dicastero, una poltrona, uno sportellino, un paio di occhiali “intelligenti” per filmare l'amante ministro mentre si fa le seghe. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Il gioco, inizialmente a 100€, è ora disponibile a 75.39€. Una volta nella pagina prodotto, il prezzo visualizzato inizialmente potrebbe non includere l'IVA, che verrà calcolata al momento del checkout. (Multiplayer.it)

Bandai Namco ha diffuso oggi il filmato d'apertura di DRAGON BALL: Sparking! ZERO, da oggi disponibile in early per i possessori delle Deluxe e Ultimate Edition, e disponibile dall'11 ottobre per tutti gli altri. (MondoXbox)

Il gioco(che trovate su Amazon) era particolarmente atteso fan, dimostrando di essere «il gioco definitivo per ogni fan di Dragon Ball» come vi ha spiegato a chiare lettere il nostro Silvio nella recensione dedicata. (Spaziogames.it)

Dragon Ball: Sparking! Zero è il videogioco che i fan aspettavano da anni

Bandai Namco ha pubblicato il trailer di lancio di Dragon Ball: Sparking! Zero, a mani basse il più spettacolare (e al tempo stesso nostalgico) presentato finora. Potrete visualizzarlo nel player sottostante. (Multiplayer.it)

Questa edizione include il gioco base, il Season Pass con tre DLC dedicati a Dragon Ball Super: SUPER HERO e Dragon Ball DAIMA, oltre a un bonus che vi permette di evocare Shenron e accedere in anticipo ai nuovi contenuti. (Spaziogames.it)

Questi titoli erano dei picchiaduro tridimensionali che provavano a essere il più fedeli possibile agli scontri esagerati visti nell’opera del compianto Akira Toriyama, grazie a un sistema di combattimento che permetteva di volare in enormi arene e lanciare potenti onde d’energia da qualunque posizione, potendo anche distruggere completamente l’ambiente in cui si combatteva. (WIRED Italia)