Unifil in Libano, cosa è la missione e il ruolo Italia

E' nata nel 1978 dopo l'invasione di Israele nel sud del Paese Durante l’operazione di terra di Israele nel sud del Libano contro Hezbollah, le forze israeliane di difesa hanno aperto il fuoco contro tre basi della missione Unifil nel ‘Paese dei cedri’: il quartier generale di Naqoura dove operano militari di ogni nazionalità e le basi UNP 1-31 e 1-32, presidiate da personale italiano. Due caschi blu di nazionalità indonesiana sono rimasti feriti negli attacchi. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre fonti

Il ministro della Difesa: "Situazione ora sotto controllo, personale al sicuro" (LAPRESSE)

È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi, in cui si scrive che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con il comandante del Settore Ovest della missione Unifil, Generale Messina, che l'ha aggiornata sulla missione e sulla situazione del nostro contingente impegnato in Libano, dopo che il quartier generale e due basi italiane che si trovano negli avamposti sono state raggiunte da colpi di armi da fuoco da parte dell'esercito israeliano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ieri, i soldati dell’IDF hanno deliberatamente sparato e disattivato le telecamere di monitoraggio perimetrale della posizione. LIBANO- COLPI DI CANNONE SU TORRI DI GUARDIA DEL QUARTIERE GENERALE DI UNIFIL A NAQURA – DUE FERITI (Congedati Folgore)

Libano, Renzi sull'attacco a basi Unifil: "Tajani ci relazioni immediatamente"

Durante l'operazione di terra israeliana nel sud del Libano contro Hezbollah le forze israeliane di difesa hanno aperto il fuoco contro tre basi della missione Unifil nel 'Paese dei cedri': il quartier generale di Naqoura dove operano militari di ogni nazionalità e le basi UNP 1-31 e 1-32, presidiate da personale italiano. (L'HuffPost)

È questa, secondo quanto si apprende da qualificate fonti della sicurezza che seguono il dossier mediorientale, la lettura che Unifil dà dell'attacco israeliano contro le basi della missione Onu. – L'attacco di Israele alla missione Unifil avrebbe l'obiettivo di “costringerla a ritirarsi” per non avere “testimoni scomodi” in vista di “pianificazioni future” dell'esercito di Tel Aviv in Libano (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Matteo Renzi preoccupato dopo gli attacchi di Israele contro le basi Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon) nel sud del Libano. "Chiediamo che il ministro Tajani ci relazioni immediatamente. Non abbiamo conferme ufficiali da parte del governo ma leggiamo sui giornali di questo doppio o addirittura triplo intervento contro le strutture Unifil", ha detto il senatore e leader di Italia Viva fuori da Palazzo Madama. (Il Sole 24 ORE)