Gisella Trincas: “Con la legge Basaglia mia sorella è uscita dal manicomio. Non riapriteli”
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Affonda nei tempi cupi dei manicomi lager la storia di Gisella Trincas, 73 anni, due fratelli disabili cui ha dedicato la vita e oggi presidente di Unasam, l’Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale che si battono per la piena applicazione della legge 180. È nella Sardegna di fine anni Sessanta, ben prima che Franco Basaglia rompesse le porte dell’ospedale di Trieste per portare i suoi “matti” oltre i cancelli dell’ospedale psichiatrico, che Maria Antonietta, sorella maggiore di Gisella, inizia mostrare i segni del suo disagio, quei segni che si riveleranno poi una grave patologia psichiatrica. (la Repubblica)
Su altre fonti
ho letto con attenzione la “Dichiarazione conclusiva” della seconda Conferenza nazionale autogestita per la Salute Mentale “ riprendiamoci i Diritti: decisa una nuova stagione di mobilitazione e di proposte”. (Quotidiano Sanità)
Gentile Direttore, di Andrea Angelozzi (Quotidiano Sanità)