Roberto Baggio, esce il film Netflix. «Ma non c’è traccia di Vicenza»

La Trentino Film Commission avrebbe contribuito alla produzione con centomila euro, che si sarebbero poi quadruplicati, secondo i calcoli degli addetti ai lavori, nell’indotto.

La Vicenza Film Commission Basta per far passare i malumori?

«Il film doveva necessariamente essere ambientato a Caldogno e a Vicenza - tuona Vladimiro Riva, della Vicenza Film Commission - nei luoghi dove Baggio aveva cominciato a calciare il pallone. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Una carriera lunga 22 anni, segnata da gravi infortuni e dal buddismo, dai rapporti burrascosi con gli allenatori ai successi Roberto Baggio, quanto ha guadagnato nella sua carriera e cosa fa oggi. Roberto Baggio è entrato nel mondo del calcio professionistico nel 1982, quando ha esordito in prima squadra nel Lanerossi Vicenza, società che lo ha lanciato. (QuiFinanza)

Leggi anche -> Tour in auto delle Ville Venete: cosa vedere <<. La casa di Roberto Baggio si trova sul colle che domina Altavilla Vicentina L’Argentina di Roberto Baggio. Roberto Baggio riesce a mettere d’accordo i tifosi non solo per le sue doti eccezionali, ma anche per il suo essere al di là del calcio, al di sopra di esso. (ViaggiNews.com)

Qualsiasi amante del calcio, negli anni ’90, stimava l’indiscutibile talento di Roberto Baggio. La carriera sportiva di Roberto Baggio è talmente lunga, e carica di mitici successi, che risulta difficile riassumerla. (TuttiVip)

Nel film Netflix manca una sua squadra di riferimento come Fiorentina, Juventus o Brescia. Presentando il film Roberto Baggio ha dato questa spiegazione, “Tutto è basato sul mio rapporto con la Nazionale. (Tg Plus)

E adesso, in perfetta coincidenza con l'uscita su Netflix del film Il Divin Codino, che ne racconta gli oltre vent'anni di carriera, l'azienda di Caerano San Marco ha deciso di omaggiarlo. Per ricordare non solo lo straordinario talento del numero 10, ambassador del. (ilgazzettino.it)

na “batela” per Roberto Baggio, cittadino onorario di Grado. È stata regalata recentemente dai fratelli Ferruccio e Roberto Polo in occasione di una delle sue visite nell’isola d’Oro: non si sa, però, ancora dove Baggio intenderà utilizzarla e se resterà a Grado. (Il Piccolo)