Cop29, primo accordo sui crediti di carbonio: cosa cambia davvero?
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Cop29 non sembrava essere partita bene: defezioni, poca attenzione mediatica, la rielezione di Trump. Ma al primo giorno di negoziati è stato portato a casa un primo e fondamentale accordo sul mercato volontario dei crediti di carbonio: l’approvazione dell’Articolo 6.4 degli Accordi di Parigi, dopo quasi 10 anni di stallo. Il nome può far sembrare la questione meramente tecnica, ma non lo è. Con l’accordo preso a Baku, il mondo si può avvicinare a un sistema globale regolamentato per compensare le emissioni, con standard internazionali, regole chiare e un sigillo di qualità dell‘Onu. (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Alla Cop29, ieri, è stato il giorno del sovranismo. Da un lato Giorgia Meloni, unica presente tra gli alfieri della destra radicale occidentale, che ha portato al tavolo delle trattative la sua visione della transizione, piena di gas e di soluzioni dalla dubbia efficacia. (il manifesto)
"A Dubai ci siamo fissati degli obiettivi ambiziosi. Arrivare a questi obiettivi richiede la cooperazione di tutti, a partire dai maggiori emettitori e con un supporto finanziario adeguato". È quanto ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla 29esima Conferenza delle parti della convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP29) in corso a Baku, in Azerbaigian. (Liberoquotidiano.it)
Stanco del dominio di Jimena, il dottor Abel troverà finalmente il coraggio di rivelare a Manuel, Cruz (interpretata da Eva Martin) e Alonso (il cui volto è quello di Manuel Regueiro) che Jimena non è mai stata incinta. (SofiaOggi.com)
Invece, sulla posizione energetica italiana, la premier conferma le peggiori certezze, conscia d’altronde di essere nel pieno di un summit che non brilla per ambizioni green – ieri si è ritirata anche … (Il Fatto Quotidiano)
Nella serata di lunedì 11 novembre è arrivato il semaforo verde ad alcune regole chiave per il mercato del carbonio, previsto dall’articolo 6 dell’accordo di Parigi (raggiunto alla Cop del 2015 nella capitale francese), una delle questioni più complesse tra le tante relative al clima. (WIRED Italia)
Nell'ambito della nostra presidenza del G7, abbiamo organizzato il primo incontro del World Fusion Energy Group, promosso dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica. Intendiamo rilanciare questa tecnologia che potrebbe cambiare le carte in tavola, in quanto puo' trasformare l'energia da arma geopolitica a risorsa ampiamente accessibile". (Tiscali Notizie)
