Caos treni, Salvini sotto assedio rinuncia all'evento con Ferrovie. E il post dedicato ai nonni diventa un caso
Le opposizioni chiedono le dimissioni del ministro dei Trasporti, che però rimane in silenzio (o quasi) dopo i gravi disagi per un guasto alle stazioni di Roma Più di centro treni cancellati in una sola mattinata, decine i convogli che hanno accumulato ritardi di oltre quattro ore. Un guasto elettrico che ha colpito le stazioni romane di Termini e Tiburtina ha fatto sì che i disagi si irradiassero, come un domino, sui binari di tutto il Paese. (Open)
Ne parlano anche altre fonti
All’origine di tutto una disconnessione degli impianti capitolini (LAPRESSE)
“Intanto chiariamo una cosa: quello di ieri non è un caso isolato di giornata “disgraziata”, perché veniamo da un semestre nero che non ha precedenti nella storia del trasporto ferroviario del nostro Paese. (LA NOTIZIA)
Rirprende lentamente la circolazione dei treni a Roma Termini e Roma Tiburtina dopo l'intervento dei tecnici di Rfi. Diversi treni Alta velocità, Intercity e Regionali registrano forti ritardi e cancellazioni. (Sky Tg24 )
L’estate di passione dei treni italiani, con cancellazioni e ritardi per guasti e centinaia di cantieri aperti da luglio a settembre, non è finita. A Roma ieri un problema in una cabina elettrica ha interrotto la circolazione tra le stazioni di Termini e Tiburtina, di fatto spaccando in due la Penisola. (Il Fatto Quotidiano)
Secondo quanto riferito da Matteo Salvini, un’impresa privata avrebbe effettuato dei lavori la notte precedente, “piantando un chiodo su un cavo“. Ma al ministro dei Trasporti non basta, dopo gli attacchi subiti pretende i nomi e i cognomi: “Chi ha sbagliato ne risponderà”. (Virgilio Notizie)
Prendere un treno in Italia, oltre che carissimo, è una scommessa con il caso. Basta infatti un chiodo su un cavo piantato alle tre di notte per bloccare per un giorno intero i treni della famosa seconda potenza manifatturiera d’Europa la cui produzione crolla da diciotto mesi consecutivi. (il manifesto)