It Ends with Us. Siamo noi a dire basta. La recensione

“Il primo ragazzo con cui ho fatto sesso era un senzatetto“. Il segreto che Lily Bloom (rispetto ai suoi ventennali standard modellistici una quasi chubby Blake Lively, indubbiamente la parte migliore del film) confessa, dopo cinque minuti di un flirt caricato a pallettoni con sex-appeal alla Cinquanta sfumature di grigio, all’aitante Ryle (Justin Baldoni, muscoloso co-protagonista ma purtroppo floscio regista) è il punto nodale con cui affrontare la visione di It Ends with Us. (Sentieri Selvaggi)

Ne parlano anche altri media

Il discusso “It Ends With Us – Siamo noi a dire basta” sulla violenza domestica chiude il weekend italiano nelle sale con 795.535 euro (media di 2.448 euro, 325 cinema). Il risultato italiano conferma il potenziale del film, tratto dal bestseller rosa di Colleen Hoover, costato 25 milioni di dollari e vicino a un incasso globale di 250 milioni. (Il Fatto Quotidiano)

È da settimane che la campagna marketing del film "It Ends With Us" suscita reazioni online e offline. Secondo alcuni tutta una mossa per far parlare del film, secondo altri un connubio di scelte sbagliate. (La Gazzetta Del Pubblicitario)

Il successo ai box office di It Ends With Us potrebbe non portare alla produzione del sequel, nonostante Colleen Hoover abbia continuato la storia dei personaggi in un secondo romanzo. Il costo del lungometraggio è stato di circa 25 milioni di dollari e Sony e Wayfarer Studios dovrebbero ottenere circa 25-30 milioni di profitti, se non addirittura il doppio. (Movieplayer)

It Ends With Us, una star difende Blake Lively dalle accuse: «Non diffamatela»

Uno dei temi centrali della pellicola è la violenza domestica ed è proprio questo il tema che ha fatto scoppiare un caso Lively nel Nuovo e nel Vecchio Continente. I fan accusano la star di avere completamente sbagliato la promozione del film (ilgazzettino.it)

Arriva, dopo aver suscitato molte discussioni negli Stati Uniti, anche nei cinema italiani, mercoledì 21 agosto, It Ends With Us - Siamo noi a dire basta, il film tratto dall’omonimo libro- fenomeno di Coleen Hoover, e che vede protagonista Blake Lively nei panni di Lily Bloom, una giovane donna con un duro bagaglio famigliare sulle spalle, che arriva a Boston per realizzare i suoi sogni. (Today.it)

Senza Barbenheimer, l’estate 2024 ha trovato una nuova coppia in grado di diventare un nuovo fenomeno del web: parliamo di Ryan Reynolds e Blake Lively, marito e moglie che stanno dominando le classifiche degli incassi negli Stati Uniti e nel mondo grazie a Deadpool & Wolverine e It Ends With Us. (Best Movie)