Mancini è infastidito da una domanda dopo la sconfitta: "Vuoi vedere il mio conto in banca?"
Video suggerito A cura di Ada Cotugno 27 L'Arabia Saudita continua a regalare grandi delusioni a Roberto Mancini che nelle qualificazioni asiatiche ai prossimi Mondiali ha perso per 2-0 contro il Giappone. Ua sconfitta bruttissima che spedisce la sua nazionale al terzo posto del girone e che delude le aspettative di tanti tifosi che si aspettavano molto di meglio. La prestazione ha infastidito anche il commissario tecnico che nella conferenza stampa ha risposto in maniera molto piccata a un giornalista che lo ha toccato sul nervo scoperto dello stipendio che percepisce. (Fanpage.it)
Su altri giornali
"Lei guadagna tanto ma la sua squadra gioca male..." La prima di un giornalista giapponese: "Lei prende uno stipendio molto alto (oltre 20 milioni netti l’anno fino al 2027, ndr) eppure la sua squadra non si comporta bene in campo... (la Repubblica)
Prima sconfitta in questa terza fase delle Qualificazioni ai Mondiali del 2026 per l'Arabia Saudita e Roberto Mancini e finito nell'occhio del ciclone. A Jeddah la nazionale araba si è arresa al Giappone, primo a punteggio pieno, col 2-0 dei nipponici firmato dall'ex laziale Kamada, che sblocca il risultato al 14' del primo tempo, e da Ogawa, che raddoppia al 36' della ripresa. (Eurosport IT)
L'ultimo passo falso alle qualificazioni mondiali asiatiche, nel cui girone la sua squadra è terza dietro all'Australia seconda e al Giappone primo a punteggio pieno. (Corriere della Sera)
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La sua nazionale non riesce a trovare continuità di risultati e il ko in casa contro i nipponici proietta ora i sauditi al terzo posto del Gruppo C. Non è un periodo semplice per l'Arabia Saudita di Roberto Mancini . (Tuttosport)
I sauditi, nell'ultima uscita, sono stati superati in casa per 0-2 dal Giappone incassando un ko che certamente non agevola il cammino verso i Mondiali 2026 (al momento, "i figli del deserto" si trovano al secondo posto nel girone C a pari merito con Australia e Bahrein con i loro quattro punti, cinque meno dei nipponici). (Today.it)