Inchiesta ultras, Spalletti punge Inzaghi e l’Inter non gradisce: la reazione del club

"So riattaccare il telefono" — Nella tradizionale intervista concessa a Rai Sport a poche ore dalla Nations all’Olimpico, il commissario tecnico azzurro e tecnico interista dal 2017 al 2019 ha risposto a una precisa domanda sulle difficoltà che può avere un allenatore in certe situazioni scivolose. Era, inevitabilmente, figlia degli ultimi giorni convulsi nel suo ex club e della fresca audizione di Simone: «Io posso raccontare quello che ho vissuto a Milano e non mi sono mai trovato a che fare con queste situazioni – la premessa del c. (fcinter1908)

La notizia riportata su altri giornali

Lo ha sostenuto, davanti agli uomini della squadra Mobile, Javier Zanetti, il vicepresidente dell'Inter tirato in ballo in alcune intercettazioni dell'inchiesta 'Doppia curva' che ha azzerato il direttivo della tifoseria nerazzurra per presunte infiltrazioni criminali. (MilanoToday.it)

In particolare, l'edizione odierna di Repubblica, si sofferma sulla posizione del tecnico dell'Inter Simone Inzaghi: (CalcioNapoli24)

Nei giorni scorsi Simone Inzaghi è stato ascoltato come persona informata dei fatti, così come Skriniar e Calabria. Il tecnico nerazzurro ora rischia una multa, ma come rivela l'edizione odierna de La Repubblica, potrebbe esserci anche un'altra decisione. (CalcioNapoli1926.it)

Inchiesta ultrà, Calabria verrà ascoltato nei prossimi giorni: le ultime

Luciano Spalletti non fa sconti al collega Simone Inzaghi sulla questione del rapporto con gli ultrà. ROMA «Io rispondo a tutti, ma so riattaccare il telefono…». (Corriere della Sera)

Zanetti è stato ascoltato in Procura sull'inchiesta Ultras con l'ex capitano che è uscito allo scoperto su diverse situazioni importanti L'inchiesta “Doppia Curva” continua a far discutere e a coinvolgere figure di rilievo legate alle società calcistiche milanesi, tra cui l'Inter. (Spazio Inter)

Il capitano rossonero sarà ascoltato nei prossimi giorni nell'ambito dell'inchiesta milanese sugli ultrà di San Siro che il 30 settembre scorso ha portato a 19 arresti, colpendo i vertici della Curva Nord e Sud di Milano (Pianeta Milan)