Terzo sfregio contro i soldati dell’Unifil: ferito un soldato dell'Onu

Reuters La battaglia, attorno alla basi dei peacekeeper Onu nel Sud del Libano, continua. E non si fermano nemmeno gli attacchi contro gli uomini della missione delle Nazioni Unite: un quinto soldato del contingente Unifil è stato ferito «da colpi di arma da fuoco» nel quartier generale a Naqura. È indonesiano, come gli altri due militari feriti tre giorni fa. L’incidente, precisa un comunicato della missione Onu, è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato quando un soldato «che si trovava nel quartier generale di Naqura è stato colpito da colpi di arma da fuoco a causa di un’attività militare che si svolgeva nelle vicinanze» dell’insediamento. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri media

Di Vincenzo Giardina e Carlo Andrea Poli Gli Stati Uniti a Israele: “Non colpire più Unifil”. Il Nicaragua rompe i rapporti diplomatici: “Governo fascista e genocida” (Dire)

Il portavoce della missione di peacekeeping in Libabo Onu Andrea Tenenti (UNIFIL), ha dichiarato durante un'intervista a Baabda, a est di Beirut, che "è importante che la bandiera delle Nazioni Unite continui a sventolare alta in questa regione", dopo che l'esercito israeliano ha chiesto ai soldati della missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite in Libano di ritirarsi cinque chilometri più a nord, in territorio libanese. (il Dolomiti)

Non è un militare del contingente italiano il casco blu dell'Unifil ferito la scorsa notte a Naqoura, nel sud del Libano. (Il Messaggero Veneto)

Nuovi attacchi israeliani a Unifil. Danni a una base italiana. Monito di Meloni, Macron e Sanchez: “Tel Aviv si fermi subito”

TYRO. Il resto lo raccontano le macerie delle aree attorno alla città costiera,… (La Stampa)

Roma, 12 ott. Lo ha reso noto l’Unifil (Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite ). (Agenzia askanews)

Il ministro Crosetto ha ribadito: «Noi siamo lì e ci rimaniamo». Le basi della missione Unifil nel sud del Libano sono state nuovamente colpite dall’esercito israeliano, causando il ferimento di due caschi blu cingalesi in un attacco a una torretta di osservazione. (La Stampa)