Ritrovato sull'Everest il piede dell'alpinista Andrew Irvine: dopo un secolo dalla scomparsa si va verso la risoluzione del grande mistero?

È il Guardian a rendere noto che i resti parziali di Andrew Irvine sono stati trovati sui pendii dell'Everest quando, il mese scorso, alcuni scalatori e cineasti hanno scoperto un piede racchiuso in un stivale da arrampicata e in una calza (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Un team di documentaristi di National Geographic ritiene di aver scoperto sul Monte Everest i resti dell’alpinista britannico Andrew Comyn Irvine che un secolo fa morì col compagno di arrampicata George Mallory durante una spedizione per raggiungere la vetta più alta del mondo. (Il Sole 24 ORE)

I resti di un uomo, che si ritiene sia di un alpinista britannico scomparso 100 anni fa mentre tentava di scalare l'Everest, sono stati ritrovati sulle pendici della vetta più alta del mondo. Lo ha annunciato venerdì il National Geographic. (blue News | Svizzera italiana)

Nel settembre 2024, un team di documentaristi del National Geographic, tra cui il fotografo e regista Jimmy Chin ed i registi e alpinisti Erich Roepke e Mark Fisher, ha scoperto quelli che sembrano essere i resti dell'alpinista britannico Andrew Irvine (Planetmountain)

Il mistero dell’Everest finalmente svelato? La scoperta incredibile

Chi ha messo piede per primo sulla vetta dell’Everest? Edmund Hillary e Tenzing Norgay nel 1953? Oppure 30 anni prima Mallory ed Irvine? Il corpo di Mallory fu ritrovato ma non la macchinetta fotografica e addosso non aveva più la foto della moglie che disse di voler lasciare in vetta. (Mount Live)

I due alpinisti britannici partirono nel 1924 per raggiungere la vetta ma non fecero mai ritorno. Un gruppo di alpinisti e filmaker del National Geographic ha trovato sull'Everest un piede e uno scarpone molto probabilmente appartenenti a Andrew Irvine, il compagno di scalata di George Mallory. (La Gazzetta dello Sport)

Era sull’altissima montagna per partecipare a una spedizione organizzata dal National Geographic. A fare la scoperta è stato il regista Jimmy Chin, noto per il documentario Free Solo sulla storia dello scalatore Alex Honnold. (Virgilio)