Nicolas Cage, l’arresto del figlio: “Perché non andrò a Taormina” VIDEO

Il noto attore parla della sua assenza al Festival attualmente in corso TAORMINA – “Ciao, Tamarina Film Festival, mi dispiace molto di non poter stare con voi. Apprezzo molto l’onore di essere stato invitato per il film Surfer, ma non posso partecipare per problemi familiari che mi impediscono di muovermi”. Così Nicolas Cage in un un video giustifica la sua assenza al Festival di Taormina (nel video la chiama Tamarina sbagliando) dove avrebbe dovuto presentare oggi il film The Surfer insieme al regista Lorcan Finnegan. (Livesicilia.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A pagare la cauzione di 150mila dollari per scagionarlo è stato presumibilmente il padre Nicolas. Lo scorso aprile Weston è stato arrestato dalla polizia di Los Angeles per aggressione a mano armata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«Ciao, Tamarina Film Festival, mi dispiace molto di non poter stare con voi. (Corriere TV)

Trentatre anni, il primogenito dell’attore di punta di svariati thriller, prediletto anche da un genio come David Lynch, il 28 aprile scorso è sprofondato in una grave crisi. (Dillinger news)

Una cifra che probabilmente ha pagato suo padre, l’attore Nicholas Cage. L’uomo, dopo esser stato arrestato il 10 luglio per aggressione a mano armata (dopo essersi consegnato spontaneamente al 77° distretto di polizia di Los Angeles) è stato rilasciato dietro il pagamento di una cauzione da 150mila dollari. (Open)

La ragione è molto seria e riguarda la sua famiglia: in particolare il figlio Weston. Contrariamente a quanto annunciato, Nicolas Cage non sarà presente al Taormina Film Festival. (ComingSoon.it)

Nicolas Cage ha inviato un video messaggio al Taormina Film Festival, dove era atteso ma ha dovuto annullare la sua partecipazione "per motivi personali". Cage ha spiegato che problemi familiari non rendono possibile la sua partecipazione a qualsiasi evento in questo momento. (La Stampa)