Manovra, Conte: indignato da frottole Meloni su sanità

"Sono sinceramente indignato: sentire un presidente del Consiglio che mente su una questione così fondamentale come la sanità, l'abbiamo sentita anche sugli extra profitti e le tasse per le banche, ma sulla sanità diventa ancora più inaccettabile. Non si può mentire" così "agli italiani". Lo ha affermato in una diretta facebook il presidente del M5s Giuseppe Conte parlando delle risorse stanziate nella legge di bilancio per la sanità. (Tiscali Notizie)

Su altri giornali

ROMA — Brutale. La descrivono così, nella notte della manovra. Giorgia Meloni arriva in Consiglio dei ministri e chiude la partita della legge di bilancio senza fair play. «Signori — dice ai ministri, riuniti con il buio — questo è il massimo punto d’intesa possibile». (la Repubblica)

“Sono molto contenta della compattezza della maggioranza e della velocità con la quale la manovra è stata approvata”, ha dichiarato la premier. Soddisfazione e compattezza. Sono queste le parole chiave usate dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenuta a Bruxelles a margine del summit Ue-Consiglio Cooperazione del Golfo, per descrivere l’approvazione della manovra di bilancio. (Orizzonte Scuola)

I conti restano in ordine senza aumentare le tasse, i sacrifici li faranno banche ed assicurazioni, mentre il governo concentra tutte le sue risorse sulle famiglie e sulla sanità. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Manovra, Meloni: "Orgogliosa e soddisfatta". Critiche da M5S e Pd

Anche nelle spese per la sanità e la casa. ROMA – Nella manovra «seria e di buon senso», rivendica la premier Giorgia Meloni, «non aumentiamo le tasse». (la Repubblica)

La premier: "Contenta della compattezza della maggioranza, ringrazio Giorgetti". Conte: "E' un imbroglio" (LAPRESSE)

Detta in soldoni, a rimetterci saranno anche i single, i redditi alti e chi non ha figli visto che le detrazioni (quelle che consentono di ridurre le tasse quando si presenta la dichiarazione dei redditi) dal prossimo anno non saranno più uguali … (Il Fatto Quotidiano)