Oroscopo dell’anno per il 2025
Cosa vi aspetta in amore, lavoro e famiglia secondo le stelle Susanna Schimpema Segno per segno, ecco come andrà il 2025 Ariete LANCIATEVI È un anno importante. Due pianeti entrano nel vostro segno (Nettuno dal 30 marzo al 22 ottobre, Saturno tra il 25 maggio e il 1° settembre), mentre Urano fa il suo primo ingresso in Gemelli (dal 7 luglio all’8 novembre). Vi sentirete più liberi, fiduciosi nelle vostre capacità, decisi a non accontentarvi. (Tv Sorrisi e Canzoni)
Se ne è parlato anche su altri media
Questo gennaio, alla fine, serve ad affrontare i conflitti in maniera diretta e decisa, alla ricerca di soluzioni più definitive che permettano, poi, di andare avanti e lasciarsi il passato alle spalle. (Cosmopolitan)
Il vero senso arriverà alla fine, quando tutto sarà dimenticato, e forse proprio per questo meglio compreso. Ad ogni segno, una carta che possa anticipare il messaggio sottinteso che lo accompagnerà per dodici mesi. (Elle)
E se il 2025 fosse l’anno della magia? Probabile. Per chi non la conosce l’astrologia ha a che fare con il “magico”, ma in quel caso il magico diventa sinonimo di irrazionale, ciarlataneria per menti fragili e non importa più se l’astrologia è stata amata da Dante, Giordano Bruno e Campanella, Goethe, Jung, Pessoa fino ad Aby Warburg e Erwin Panofsky e infiniti altri tra le menti migliori di questa povera umanità. (la Repubblica)
Cosa ci riservano le stelle per l'Amore nel 2025? Sarà un anno di grandi cambiamenti astrali che influenzeranno alcuni segni in positivo e altri invece dovranno rimboccarsi le maniche per superare indenni il prossimo anno. (Io Donna)
Chi avrà Giove a favore nell’oroscopo 2025? Giove è il pianeta della felicità, dell’abbondanza, del benessere: la particolarità è che quest'anno resterà per i primi sei mesi nel segno dei Gemelli, poi entrerà nel segno del Cancro dove sosterà fino all'estate 2026. (Fanpage.it)
Questo è il momento perfetto per esplorare le tue emozioni più profonde: cosa desideri veramente? Ascolta il tuo cuore e non avere paura di esprimere i tuoi sentimenti, anche se richiede una certa vulnerabilità. (Gazzetta del Sud)