Addio a Vito Chimenti. Fu assistente tecnico nel Messina promosso in serie B nel 2001
Era in campo anche ieri, preparatore dei portieri del Pomarico (Matera). Malore negli spogliatoi Era in campo anche ieri, per allenare i portiere del Pomarico (Matera), prima della gara di Eccellenza lucana in programma contro il Senise. Al rientro negli spogliatoi ha avuto un malore e per lui non c’è stato nulla da fare. E’ morto così Vito Chimenti, 69 anni, una carriera da attaccante soprattutto con le maglie di Matera, Palermo e Taranto (Tempo Stretto)
Su altri media
Giuseppe Marotta intercettato dai giornalisti presenti ai funerali di Carlo Tavecchio scomparso lo scorso 28 gennaio. Un calcio iniziato da lui romanticamente e concluso invece un calcio moderno dove i rapporti umani sono meno considerati di prima» (Inter-News)
Prima di Denilson, di Neymar, di Douglas Costa e di tanti altri, fu lui a introdurre nel calcio la cosiddetta “biciletta“. Il movimento italiano perde uno degli interpreti che ha reso celebre lo sport più amato anche nel nostro Paese. (Tennis Press)
Nato a Bari, prima attaccante poi tecnico, è morto nel pomeriggio di ieri, a causa di un malore, negli spogliatoi del campo sportivo di Pomarico, in provincia di Matera, prima della partita di Eccellenza lucana Pomarico - Real Senise, che non è stata disputata. (LA NAZIONE)
«Rattristato per la sua scomparsa – le parole dell’allenatore del Cagliari –, una persona corretta e leale. Oltre che da avversario ho avuto il piacere di conoscerlo come compagno di squadra al Catanzaro. (L'Unione Sarda.it)
Il presidente Floriano Noto e il direttore generale Diego Foresti, a nome di tutta la società, esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia per questa grave perdita”. (CatanzaroInforma)
Allenava le giovanili e i portieri del Pomarico, squadra di Eccellenza lucana: Chimenti si è sentito male nello spogliatoio, poco prima del match di ieri, domenica 29 gennaio, contro il Real Senise e nonostante il rapido intervento dei Sanitari del 118, per lui non c’è stato scampo. (Riviera Oggi)