Blog | Quanti anni guadagno se smetto di fumare a 40 anni o a 70? #BuoneFeste
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“Ormai… alla mia età è indifferente se continuo a fumare”. Invece no. Una ricerca pubblicata sull’American Journal of Preventive Medicine ha scoperto che, che smettere di fumare si traduce in un vantaggio in termini di potenziali anni di vita, sia che si smetta a 35 anni che a 75 anni. Non si è mai troppo vecchi, insomma. Certo: prima si smette meglio è: il fumo di sigaretta è un cancerogeno certo, non solo per il cancro ai polmoni, ed è correlato a patologie cardiovascolari e polmonari, quindi a un invecchiamento meno in salute. (infodata.ilsole24ore.com)
Su altre fonti
Lavori precedenti hanno dimostrato che non esiste un livello sicuro di fumo: il rischio di malattie cardiache e ictus è inferiore solo del 50% circa per le persone che fumano una sigaretta al giorno rispetto a quelle che ne fumano 20 al giorno. (Corriere del Ticino)
Lo studio inglese sul fumo di sigarette Ogni sigaretta fumata rischia di accorciare in media di 20 minuti l'aspettativa di vita di chi l'accende. Questo almeno secondo una stima aggiornata dei ricercatori medici dell'University College London (Ucl), prestigioso ateneo della capitale britannica, allegata a un appello pubblico rivolto ai fumatori, in vista dell'anno nuovo, per incoraggiarli a smettere di fumare come proposito per il 2025. (Today.it)
Si tratta di vita in salute e non perdita di anni della vecchiaia, in cui si è generalmente malati. Un team di ricerca dello University College di Londra ha determinato che ogni sigaretta fumata toglie 20 minuti di vita (22 minuti alle donne e 17 agli uomini). (Fanpage.it)
Tutte le nuove norme (e le eccezioni) Come recuperare il tempo perso Nel loro studio, ripreso fra gli altri dal Guardian, i ricercatori calcolano che un singolo pacchetto consumato può sulla carta rubare 7 ore di vita. (leggo.it)