Urso, sull'auto l'UE deve agire subito. Ampia convergenza sulla proposta italiana
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Siamo particolarmente soddisfatti dell’ampia convergenza di posizioni espressa dai Paesi UE sul nostro non-paper, relativo al settore automotive europeo. Una proposta che, di fatto, si colloca oggi al centro dell’agenda della Commissione Europea. Come sottolineato oggi dalla vicepresidente Margrethe Vestager, la presidente Ursula von der Leyen ha confermato il suo impegno diretto su questo dossier. (HDmotori)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il ministro mira chiaramente a difendere un settore in grande crisi, come quello dell’automotive europeo, che non può assolutamente far fronte agli enormi investimenti richiesti per arrivare ad una produzione totalmente elettrica in tempi cosi rapidi. (Scenari Economici)
Che conseguenze avranno le nuove regole sulla compensazione delle emissioni per la Svizzera? Albert Rösti, capo del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni, parla con la stampa alla COP29 di Baku, in Azerbaigian, il 22 novembre 2024 Paula Dupraz-Dobias (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
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Inoltre, l’industria di questi Paesi ha approvato, insieme alla Confindustria italiana, un documento unitario che riflette le nostre richieste”. BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Sul nostro documento sull’automotive, presentato insieme a Repubblica Ceca e altri Paesi, abbiamo riscontrato posizioni riflessive e disponibili al confronto, sia da Parigi che da Berlino. (TuttOggi)
Il ministro Urso ha presentato un non paper che punta a rivedere al più presto la svolta green del settore auto in Ue. (LA NOTIZIA)
Il piano italiano per la transizione dell’automotive raccoglie sempre più consensi in Ue ma ci sono contrari illustri: Germania e Spagna. (Energia Oltre)