Mondiale per club nel caos, le squadre chiedono chiarezza su premi e diritti Tv
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ancora lavori in corso ai piani alti della Fifa per l'organizzazione del Mondiale per club. Della nuova versione del torneo internazionale allargato a 32 squadre, fortemente voluto da Gianni Infantino, non si conoscono ancora né le sedi, né i fondi, né tantomeno le stime sugli incassi. Nella giornata di sabato 28 settembre potrebbero essere comunicati gli stadi delle città americane in cui si svolgerà la competizione, della quale al momento si sanno solo le date. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altri media
Ospite di Radio Radio, Tony Damascelli ha commentato le difficoltà in cui sta incorrendo il presidente della FIFA Gianni Infantino nella vendita dei diritti televisivi del nuovo Mondiale per club che dovrebbe prendere il via a giugno 2025. (Bianconera News)
SEDI MONDIALE PER CLUB – L’estate calcistica del 2025 si preannuncia caldissima, con la novità del Mondiale per Club in programma negli Stati Uniti tra il 15 giugno e il 13 luglio 2025. Tra le trentadue squadre partecipanti ci sarà anche l’Inter che, insieme all’altra italiana Juventus, aspetta di conoscere maggiori dettagli in merito al torneo. (Inter-News)
La Fifa rivelerà domani, nel corso del Global Citizen Festival a New York, le città e gli stadi che ospiteranno le sfide del nuovo Mondiale per club. La competizione, che si svolgerà dal 15 giugno al 13 luglio 2025, vedrà la partecipazione dei migliori 32 club da tutto il mondo. (Sport Mediaset)
Se consideriamo che l’anno successivo ci sarà il Mondiale, quello vero, è probabile che i campionati cominceranno fra il 10 e il 15 agosto ecco che vengono a mancare i giorni di riposo. Continua Ricci - La finale di questo torneo è prevista il 13 luglio e poi i giocatori devono fare tre settimane di ferie. (RSI.ch Informazione)
In questi giorni circolano notizie sul possibile annullamento della manifestazione e la ragione è tanto semplice quanto importante: non si trovano i soldi dei diritti televisivi. La Fifa ha iniziato a cercarli da un anno, ma le tv finora hanno mostrato un tiepido interesse e, quindi, il miliardo di euro che dovrebbe arrivare da lì è a rischio. (Tuttosport)
A proposito Tony Damascelli su Radio Radio ha detto: “Chi si occupa di trovare i diritti di vendere il prodotto è un italiano molto bravo molto professionale, si chiama Romy Gai, ex Juventus, e trova difficoltà. (Tutto Juve)