Google Maps come app di navigazione predefinita anche su iPad: tutte le modifiche di iPadOS al vaglio dell'UE
La dichiarazione di Apple è arrivata in seguito all'indagine avviata dalla Commissione Europea in aprile, per verificare se iPadOS, il sistema operativo per tablet di Apple, rispetti le normative del Digital Markets Act (DMA). Questo regolamento mira a garantire una maggiore concorrenza nel mercato digitale, limitando il potere dei "gatekeeper", ovvero le grandi aziende tecnologiche come Apple. Apple ha risposto alle richieste dell'UE introducendo diverse modifiche al sistema operativo iPadOS. Tra le novità più importanti, la possibilità di scegliere app di navigazione e traduzione predefinite, una funzionalità che sarà disponibile a partire dalla primavera del 2025. (Multiplayer.it)
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Apple si appresta ad affrontare la prima multa in base al Digital Markets Act (DMA) dell'Unione Europea, come riportato da Bloomberg. La decisione preliminare che Apple ha violato il DMA è stata emessa a giugno. (Tom's Hardware Italia)
Con il progetto dei Google Glass, rallentato ma non abbandonato dal colosso della ricerca sul web, è Apple l’indiziata a s… (la Repubblica)
L’Unione Europea e il suo Digital Markets Act (o DMA) continuano a fare paura ai colossi della tecnologia e nelle scorse ore sono tornate a farsi insistenti le indiscrezioni secondo cui potrebbe essere in arrivo una multa particolarmente salata per Apple (TuttoTech.net)
Apple potrebbe essere la prima azienda a ricevere una sanzione per violazione del DMA: la Commissione Europea contesta le pratiche anticoncorrenziali dell'App Store e la multa potrebbe raggiungere i 38 miliardi di dollari. (Multiplayer.it)
Secondo quanto riportato da Bloomberg, la Commissione Europea è pronta a multare Apple per presunta non conformità alle richieste del Digital Markets Act (DMA) riguardanti l’App Store. (iSpazio)
La Commissione europea ha fatto sapere che iPadOS di Apple deve rispettare tutti gli obblighi pertinenti il Digital Markets Act (DMA), il regolamento UE sui mercati digitali entrato in vigore a marzo 2024 e che si applica a diversi big del mondo IT designati dalla Commissione europea come “gatekeeper”, tra cui Google e Meta. (macitynet.it)