Il 69,8% delle imprese non trova personale specializzato e il 32,6% fa ricorso al lavoro agile – Corriere Peligno

Lo rileva una recente indagine di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno Sulmona, 12 agosto-Il 69,8% delle imprese della provincia dell’Aquila, riscontra difficoltà nel reperire personale specializzato. E’ quanto rileva una Indagine di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, che prende in esame i dati sviluppati nell’annuale studio di Confindustria sul lavoro. L’indagine, effettuata tra febbraio e aprile 2024, fornisce informazioni sull’annualità 2023 e l’inizio dell’anno in corso e analizza la struttura dell’occupazione e le politiche aziendali di gestione del lavoro nelle aziende. (Corriere Peligno)

Ne parlano anche altre fonti

Per quanto in assoluto si parli spesso e volentieri dell'elevato tasso di disoccupazione nel nostro Paese, un altro dato inizia a creare preoccupazione tra le aziende e le imprese: in Italia si lamenta infatti anche la mancanza di figure professionali altamente specializzate, richieste in settori trainanti e "tradizionali" come ad esempio quello tessile o farmaceutico. (il Giornale)

Tutti però sappiamo che le cose non stanno esattamente così: è vero che in molti settori - dal digitale alle infrastrutture - il nostro Paese sconta un grave ritardo in termini di innovazione, ma è anche vero che le occasioni non sembrano mancare se consideriamo il mondo del lavoro nella sua interezza. (QuiFinanza)

Segnali positivi sul fronte dell’occupazione arrivano dal rapporto annuale sul lavoro del Centro Studi Confindustria. A fine 2023, rispetto a dodici mesi prima, gli addettirisultano aumentati dell’1,4%. (ROMA on line)

ROMA – Il 70 per cento delle imprese associate a Confindustria in cerca di personale non riesce a trovare le competenze richiesta. Un’indagine realizzata da Giovanna Labartino, Francesca Mazzolari e Giovanni Morleo, che fornisce informazioni per il 2023 e inizio 2024 su struttura dell’occupazione e politiche aziendali di gestione del lavoro nelle aziende associate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La ricerca di personale qualificato è una sfida cruciale per le imprese italiane. Questo problema si acuisce per le competenze tecniche, richieste dal 69,2% delle imprese, e per le mansioni manuali, dove le difficoltà sono... (Milano Finanza)

Si stima che, su base annua, le nostre imprese non trovano circa 150 mila lavoratori, che il problema è accentuato per le qualifiche basse («mismatch quantitativo») e che, per i laureati, il medesimo problema si verifica per il disallineamento fra il titolo di studio domandato dai datori di lavoro e quello acquisito dai potenziali assunti («mismatch qualitativo»). (La Gazzetta del Mezzogiorno)