Usa, dopo il voto la corsa ai ruoli chiave nell’amministrazione Trump: i nomi in lizza
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Ad urne elettorali appena chiuse in tutti gli Stati Usa, il team della campagna elettorale di Donald Trump è entrato in modalità “transizione”, con una inattesa accelerazione che ha sorpreso sia i collaboratori del presidente eletto, esausti per la lunga maratona elettorale, sia i media. In una riunione convocata a Palm Beach in Florida ad appena 12 ore dalla fine delle elezioni - racconta “Politico” , la bibbia della politica internazionale in generale e statunitense in particolare - i consiglieri di Trump si sono affrettati ad avviare i piani di transizione, in particolare come gestire il processo di selezione su persone e politiche che daranno forma alla seconda Casa Bianca di Trump. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altre testate
E dall’arrivo del tycoon alla Casa Bianca, eletto 47° presidente degli Stati Uniti con una vittoria inaspettata in tutti gli Stati chiave e nel voto popolare, Elon Musk ha registrato un aumento di quasi 21 miliardi di dollari del suo patrimonio netto, che è arrivato a 285,6 miliardi di dollari. (Il Fatto Quotidiano)
Con Trump vince il protezionismo dell’America First. (Forbes Italia)
Non è ancora chiaro quale ruolo avrà alla Casa Bianca. (Fanpage.it)
Classe 1971, il miliardario sudafricano, proprietario di Tesla, Space X e anche del social X, potrebbe avere un ruolo nella nuova amministrazione americana, grazie alla vittoria di Donald Trump, che ha sostenuto con una donazione di più di 100 milioni di dollari e prendendo parte attiva alla campagna elettorale. (Sky Tg24 )
Robert Kennedy jr e Donald Trump (il Giornale)
AIUTI GOVERNATIVI PER LE ELETTRICHE? NO, GRAZIE - Ieri sera, le azioni di Tesla hanno chiuso in rialzo del 15% in una Wall Street galvanizzata dalla vittoria di Trump. (AlVolante)