I detenuti di Monza pronti a donare il sangue per l'emergenza virus

Durante l'incontro, alcuni detenuti si sono fatti portavoce delle richieste di tutti: fare chiarezza sulla possibilità che ci sia un indulto.

I detenuti del carcere di Monza si sono detti "disponibili qualora ci fosse la necessità a prestarsi come donatori di sangue".

Carlo Lio. "Per l'indulto - spiega Lio - non ci sarebbero i numeri necessari in Parlamento e neanche la volontà politica".

Per Lio, intervistato dall'AGI, si tratta di "un grande gesto, di umana solidarietà quello che arriva da Monza. (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri media

Testare, testare, testare: la comunità scientifica è concorde nel sostenere che soltanto test a tappeto possono aiutare a contenere il contagio da coronavirus, isolando tutti i casi positivi e individuando chi ha contratto il virus ed è guarito, inconsapevolmente, e anche in Liguria ci si muove in questa direzione. (GenovaToday)

Inoltre siamo partiti con altri 25mila test tra il personale sanitario dei nostri ospedali e con i test sierologici a tappeto nelle Rsa liguri a tutti gli ospiti e a tutto il personale”. Per quanto riguarda i test sierologici, verranno effettuati su un campione di 2400 donatori tra i 18 e gli 80 anni. (GenovaToday)

Il progetto, approvato anche dal Comitato etico regionale, permetterà una visione della circolazione del virus nel periodo considerato, tra dicembre 2019 e giugno 2020. (SanremoNews.it)

Occorre precisare però che gli esami non sono rivolti a tutti, ma solo ai donatori. Per questo le iniziative come lo screening dei donatori Avis nei territori maggiormente colpiti continueranno. (QUOTIDIANO.NET)

E’ il garant e dei detenuti per la Lombardia, Carlo Lio, a dare voce all’impegno dei detenuti di via Sanquirico. Nel distretto di competenza sono già stati rilasciati 340 detenuti", 104 soltanto da Monza (Il Giorno)

Inoltre siamo partiti con altri 25mila test tra il personale sanitario dei nostri ospedali e con i test sierologici a tappeto nelle Rsa liguri a tutti gli ospiti e a tutto il personale”. Al via in Liguria i test sierologici su un campione di 2400 donatori tra i 18 e gli 80 anni per stimare la circolazione dei virus tra la popolazione, analizzando anche campioni di sangue già donati a partire dal dicembre scorso. (IMPERIAPOST)