Brasile, il VIDEO virale della polizia, l'inseguimento in moto di due ragazzi tra pedoni sfiorati e manovre azzardate

Un inseguimento in moto della polizia per le strade di Osasco, città del Brasile situata nello stato federato di San Paolo è diventato virale sul social X, raggiungendo milioni di visualizzazioni. Il profilo @clipsthatgohard, specializzato in video e avvistamenti estremi, ne aveva condiviso la pubblicazione già nel 2023. In meno di 24 ore, il video aveva raggiunto 10 milioni di visualizzazioni. Nelle riprese, dal punto di vista della moto della polizia brasiliana, si vede un inseguimento degno di un film d'azione, con manovre al limite del possibile e rischi per gli altri veicoli e i pedoni, in più occasioni sfiorati per miracolo. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri media

Scotland Yard ha dichiarato già 6 anni fa, come si evince dal servizio video di un'emittente inglese, che gli agenti di polizia possono usare negli inseguimenti i loro veicoli per tamponare i ladri da motorini e biciclette, anche durante gli inseguimenti ad alta velocità. (Il Giornale d'Italia)

In diretta da Milano, il corteo organizzato dal colletivo Rebelot dopo la pubblicazione del video che mostra gli attimi finali dell'inseguimento - da parte di un 'auto dei carabinieri - del motorino guidato da Fares Bouzidi, rimasto ferito e Ramy Elgaml, 19 anni, morto a seguito della caduta. (La Repubblica)

Sala commenta il video dell'inseguimento di Ramy, il ragazzo di 19 anni del quartiere Corvetto morto all'alba del 24 novembre. Però attendiamo che la giustizia faccia il suo corso". (TGR Lombardia)

"Giustizia per Ramy": 200 persone alla manifestazione in memoria del 19enne

MILANO (ITALPRESS) - "La giustizia faccia il suo corso, però mi pare un altro esempio del fatto che quando ce la prendiamo con gli immigrati... insomma trovare uno che dica 'c'è un poliziotto buono e uno cattivo, ma voglio credere che la maggior parte siano buoni" non è poca cosa. (Il Sole 24 ORE)

Un tema che ricorre dopo la diffusione del video sulla fuga di Ramy e del suo amico Fares inseguiti dai carabineri nella notte dello scorso 24 novembre E' Nada, la fidanzata di Ramy a chiudere la manifestazione in memoria del 19enne morto lo scorso 24 novembre a milano. (TGR Lombardia)