Bambino accoltellato a Napoli: è successo per un pallone

Raccapricciante ciò che viene raccontato questa mattina, in una triste pagina di cronaca nel napoletano. Macchiato il pallone, rovinata la vita ad un bambino e alla sua famiglia, per un futile motivo tra ragazzini. L'innocenza dei bambini, trasformata in quella che è la violenza, un nuovo caso di violenza (Spazio Inter)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un 13enne che si è rifiutato di dare il pallone ad un bambino, è stato accoltellato alla coscia sinistra. "Una sconfitta per tutta la comunità". Così il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, a La Presse ha commentato il grave episodio di cronaca avvenuto nella serata di domenica nel campetto di Piazza Gramsci. (Ottopagine)

Attiva la lettura vocale Un ragazzino di 13 anni è stato ferito con un coltello ieri sera a Giugliano. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Incredibile ciò che riporta Repubblica per quello che è accaduto a Giugliano in provincia di Napoli: (CalcioNapoli24)

Coltellate tra bambini per un pallone a Giugliano, punti in ospedale a un 13enne. L'aggressore ha 10 anni

Ancora violenza, ancora con protagonisti dei giovani, anzi, giovanissimi: a Giugliano, nella provincia di Napoli, un ragazzino di 13 anni è stato accoltellato da un coetaneo. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, nella serata di ieri, domenica 17 novembre, il 13enne stava giocando a pallone con alcuni amici nel parchetto che sorge nei pressi di piazza Gramsci, nel centro della città, quando sarebbe stato avvicinato da un coetaneo, che pretendeva la palla; al rifiuto del 13enne, l'altro ragazzino l'avrebbe colpito con una coltellata alla coscia sinistra. (Fanpage.it)

L'episodio nella serata di domenica in un campetto da calcio della provincia. La vittima è stata soccorsa dai genitori dei ragazzi presenti e i suoi familiari l'hanno trasportato in ospedale: indagini in corso (Open)

I carabinieri ieri sera alle 21.15 sono stati chiamati nel pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano dove poco prima un tredicenne, accompagnato dai genitori, si era presentato in ospedale con una ferita d’arma da taglio. (Gazzetta del Sud)