Assegno unico per i figli e reddito di emergenza, oggi il via alle domande (Intervista)
Tanta gente si rivolge ai patronati in queste ore per la presentazione delle domande riguardanti l’assegno unico per i figli e il reddito di emergenza.
Nino Di Giovanna, del Centro Multiservizi di Sciacca, in un’intervista a Risoluto.it, spiega l’attività in corso attualmente nei patronati che riguarda anche tanto altro
Le domande si possono presentare a partire da oggi.
Se ne è parlato anche su altre testate
Giovedì 1 Luglio 2021, 16:17 - Ultimo aggiornamento: 19:31. È boom di domande per l’assegno temporaneo per i figli, quello che a regime da gennaio prossimo si chiamerà “assegno unico”. Il beneficio medio, secondo i calcoli del governo, si aggira intorno ai 1.056 euro all’anno per nucleo e 674 euro per figlio. (ilmessaggero.it)
Assegno unico 2021, cosa succede in caso di genitori separati? Assegno unico temporaneo 2021: cosa succede in caso di genitori separati o divorziati con affidamento condiviso del figlio? (Informazione Fiscale)
Al rilevamento delle 14 e 30 erano già oltre 30.000 domande per circa 52.000 minori (ogni famiglia può avere ovviamente più di un figlio). È boom di domande per l’assegno temporaneo per i figli, quello che a regime da gennaio prossimo si chiamerà “assegno unico”. (ilmattino.it)
Al via le domande dell'assegno temporaneo per i figli minori, per chi non percepisce gli assegni familiari. Domanda Assegno Unico 2021. Al via le domande, dal 1° Luglio 2021, dell’assegno temporaneo per i figli, per tutti coloro che hanno nel proprio nucleo figli minori e che non percepiscono gli assegni familiari dal datore di lavoro, dall’Inps o da Noipa. (Insindacabili)
L’assegno temporaneo spetta ai soggetti che non hanno diritto all’assegno familiare, cioè ai lavoratori autonomi o inoccupati. Gli importi sono modulati fino a 50 mila euro di Isee e in base al numero di figli minori (La Gazzetta di Modena)
Assegno unico: che cos’è? L’ assegno unico temporaneo è il sussidio che può richiedere chiunque abbia figli minori di 18 anni. (Filodiritto)