Trovata impiccata a 15 anni. Dall’autopsia tanti dubbi sul suicidio
PIAZZA ARMERINA (Enna) Johary Annaloro, la mamma di Larimar, aveva subito gridato i suoi sospetti: "Mia figlia non si è uccisa, indagate ancora". Ora l’invocazione di quella mamma dolorosa trova più di un appiglio. Tante, troppe cose non quadrano nella morte di Larimar, la studentessa quindicenne trovata impiccata a un albero nell’orto di casa il 5 novembre a Piazza Armerina (Enna). Incongruenze che spingono la Procura per i minori di Caltanissetta a riaprire il fascicolo con l’accusa di istigazione al suicidio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri giornali
Le modalità con cui Larimar Annaloro due settimane fa si è tolta la vita a soli 15 anni, impiccandosi nel giardino di casa a Piazza Armerina, in provincia di Enna, non convincono del tutto gli investigatori. (ilmessaggero.it)
Dove è stata uccisa la ragazza Le accuse della madre della ragazza morta a Piazza Armerina (Virgilio Notizie)
Lo sfogo di Johary Annaloro a Mattino 4, sulle circostanze che hanno portato alla morte della 15enne (Open)
Abbiamo fatto nomi e cognomi ", dichiara la donna nel corso di un'intervista ai microfoni di Mattino 4, il programma di attualità condotto da Federica Panicucci e Roberto Poletti. " Non posso dire su chi cadono i miei sospetti ma sappiamo chi possano essere stati. (il Giornale)
Larimar Annaloro aveva «collo, addome e piedi legati». Mentre «l’osso cervicale non era spezzato, le mani erano libere e le scarpe pulite». Anche se la pineta era distante 200 metri da casa. E poi c’è il messaggio «Ti amerò anche nella prossima vita» che lei avrebbe fatto avere in un biglietto all’ex fidanzato. (Open)
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