Trenord, sul tavolo il piano dei tagli: ecco le 250 corse dei treni pendolari che sono a rischio
Tagli alle corse di alcuni treni, attese più lunghe alle banchine del Passante ferroviario e modifiche alle fermate sul nodo di Milano. La bozza del piano per ridurre i ritardi e soppressioni... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’attacco al Pirellone arriva da più parti ed in particolar modo a prendere parola sono stati il vicepresidente del Consiglio regionale Emilio del Bono (Partito Democratico) e Legambiente Lombardia, che distintamente hanno criticato le scelte compiute dell’Amministrazione Fontana in materia di finanziamenti alla mobilità sostenibile, giudicate miopi e senza una visione organica dell’intero territorio lombardo. (Corriere della Sera)
Ogni giorno migliaia di pendolari che si spostano dall’hinterland verso Milano sono costretti ad affrontare un viaggio che non sanno quando inizierà e quando finirà. A settembre una linea ferroviaria su quattro ha sforato gli standard di puntualità e affidabilità del servizio. (MilanoToday.it)
"Le notizie che stanno circolando in queste ore circa i numerosi tagli di corse del servizio ferroviario regionale e cavalcate in maniera sconsiderata da alcuni esponenti politici sono solo delle fake news", lo ha detto l'assessore regionale ai Trasporti, Franco Lucente, rispondendo alle notizie circolate nelle ultime ore. (MilanoToday.it)
«Apprendiamo che il piano emergenziale che Regione Lombardia sta vagliando, nel tentativo di porre un freno ai disagi nell’ambito del servizio offerto da Trenord nei mesi di settembre e ottobre, definiti disastrosi dalla stessa Giunta, sarà un piano fatto di tagli delle corse e limitazione delle fermate. (varesenews.it)
Per fare chiarezza sulle cause di queste criticità e sulle possibili soluzioni, abbiamo intervistato Marco Piuri, Amministratore Delegato di Trenord. Negli ultimi mesi, il servizio ferroviario in Lombardia è stato al centro di accese polemiche a causa di ritardi, soppressioni e sovraffollamenti. (Wall Street Italia)
"Ora però i vertici della Giunta regionale e quelli di Trenord per risolvere i guai del trasporto ferroviario regionale – fa sapere in una nota l’associazione MiMoAl presieduta da Franco Aggio, che raccoglie i pendolari della Milano-Mortara – hanno avanzato la proposta di procedere al taglio delle corse, delle fermate e dell’introduzione di più bus a fronte di un calo dei treni, che non aveva risolto nulla allora, perché non erano quelle le risposta che ci si aspettavano, e non lo farà ora". (IL GIORNO)