Lavoratori Apofruit in sciopero: "Chiediamo un contratto dignitoso e di qualità"

La protesta: "Ci hanno calpestato la dignità. Ormai ci vediamo costretti a migrare verso altre realtà meglio remunerate" Lavoratori dei principali consorzi e cooperative agricole locali in sciopero oggi. Dopo cinque mesi dall’apertura del negoziato tra Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil e Agci-Arital, Fedagripesca-Confcooperative e Legacoop-Agroalimentare, nei giorni scorsi si sono interrotte le trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto il 31 dicembre scorso (vedi sezione ""). (Corriere Cesenate)

La notizia riportata su altre testate

"I dati di adesione allo sciopero – dicono Laura Mazzesi per la Flai Cgil, Alessandro Mazza per la Uila Uil e Mirko Michelini per la Fai Cisl –, rappresentano una chiara risposta alle aziende, e a chi le rappresenta al tavolo negoziale di rinnovo del contratto collettivo nazionale, che erano convinte che non saremmo riusciti a fermare il settore. (il Resto del Carlino)

Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: É stato firmato il 19 giugno 2024 da CAI e Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil il rinnovo del Ccnl per i lavoratori dipendenti da aziende che esercitano attività agromeccaniche valido per il quadriennio 2024-2027. (Fiscoetasse)

Firmatarie dell’accordo Confagricoltura, Confederdia, Fai – CISL, Flai – CGIL, Uila – UIL. È stato previsto, in primo luogo, un aumento delle retribuzioni, pari complessivamente al 6,9 % rapportato ai minimi in precedenza previsti dal contratto scaduto il 31 dicembre 2023. (Euroconference LAVORO)

Sciopero dell'agroalimentare, adesione media del 90% nelle aziende romagnole

Duemila lavoratori e lavoratrici del settore agricolo ieri hanno incrociato le braccia per l’intero turno e una rappresentanza si è riunita in presidio a Cesena sotto la sede di Confcooperative chiedendo a gran voce il rinnovo del contratto e un salario dignitoso, che tenga conto anche dell’aumento dell’inflazione e della riduzione del potere d’acquisto. (il Resto del Carlino)

Dopo cinque mesi dall’apertura del negoziato tra FAI CISL – FLAI CGIL - UILA UIL e Agci-Agrital, Fedagripesca - Confcooperative e Legacoop-Agroalimentare, si sono interrotte il 13 giugno, nella tarda serata, durante la riunione plenaria, le trattative per il rinnovo del CCNL per i lavoratori dipendenti delle Cooperative e Consorzi agricoli, scaduto il 31 dicembre scorso. (Teleromagna.it)

“I dati di adesione allo sciopero – dicono Laura Mazzesi per la Flai Cgil, Alessandro Mazza per la Uila Uil e Mirko Michelini per la Fai Cisl - rappresentano innanzitutto una chiara risposta alle aziende, e a chi le rappresenta al tavolo negoziale di rinnovo del contratto collettivo nazionale, che erano convinte che non saremmo riusciti a fermare il settore. (Corriere Romagna)