Vento fortissimo a Bologna e provincia, i danni

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INTERNO

Le raffiche di vento, che hanno superato i cento chilometri all'ora, hanno causato gravi danni a Bologna e provincia. In città, numerosi alberi sono caduti, mentre in provincia la situazione più critica si è verificata a Ozzano, dove le coperture delle due piscine sono state divelte. La Protezione Civile ha diramato un'allerta rossa per vento su Romagna e San Marino, con raffiche che hanno superato i 100 km/h. Sul Titano, la centralina di Chiesanuova, Fontescara, ha registrato intorno alle 17 raffiche di circa 104 km/h. La Protezione Civile sammarinese monitora la situazione, che al momento non presenta criticità, anche se alcuni rami spezzati sono stati segnalati in tarda serata a Dogana.

Più di 300 interventi dei vigili del fuoco sono stati effettuati nel Bolognese, Modenese e Reggiano, mentre la situazione è risultata più contenuta a Parma, con una quarantina di chiamate, e in Romagna, con una ventina di interventi tra Forlì-Cesena e Ravenna. A causa dell'allerta meteo rossa per forte vento, la Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna ha disposto la chiusura di parchi pubblici, impianti sportivi, comprese le palestre scolastiche utilizzate dalle associazioni sportive, e cimiteri. È stato inoltre raccomandato di evitare, se possibile, di sostare all'aperto, specie nelle zone maggiormente esposte al vento, cercando di rimanere in una posizione riparata per evitare la caduta di oggetti.

Particolare attenzione è stata richiesta per le strutture mobili, come tendoni, gazebo, impalcature e strutture espositive o commerciali temporanee, che potrebbero non resistere alle forti raffiche di vento. È stato inoltre consigliato di mettere in sicurezza gli oggetti esposti agli effetti del vento su davanzali e balconi, per evitarne la possibile caduta. È stato raccomandato di evitare l'attraversamento e la sosta nelle aree con alberature, per il possibile verificarsi di rotture di rami, anche di grandi dimensioni, o cadute di alberi durante l'evento atmosferico e quello successivo, onde evitare il pericolo di caduta tardiva di rami sospesi già distaccatisi. Infine, è stata richiesta cautela alla guida di automobili e motoveicoli, per evitare possibili sbandamenti a causa delle raffiche di vento.

La Regione Emilia-Romagna ha inoltre diramato un'allerta meteo arancione per criticità idraulica, dovuta a possibili piene dei fiumi Secchia e Panaro, causate dallo scioglimento della neve e dalle abbondanti piogge sui crinali appenninici. È stato attivato il monitoraggio sui fiumi e sugli argini del nodo idraulico modenese.