Ernesto Gelonesi: «In fuga dal Pronto soccorso per fare il medico di base, ma ora mi riempiono di whatsapp. Meglio le notti al Cau»

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Corriere della Sera INTERNO

Un giorno, dopo un travaglio durato mesi, si è presentato davanti alla porta del suo primario. «Gli è bastato guardarmi in faccia per capire. Gli ho solo detto: “capolinea”. E ho ridato le dimissioni per la seconda volta in pochi mesi». Ernesto Gelonesi, 45 anni, origini calabresi, è uno di quei medici di Pronto soccorso che durante il Covid tutti chiamavano «eroi». Poi la «luna di miele» con i pazienti è finita. (Corriere della Sera)