Strutture petrolifere e centri nucleari: Israele prepara la risposta. Ecco dove può colpire

Strutture petrolifere e centri nucleari: Israele prepara la risposta. Ecco dove può colpire
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il Giornale ESTERI

Sono trascorse una manciata di ore dall'attacco che l'Iran ha scagliato contro Israele. Un copione molto simile a quello dello scorso aprile che, nonostante gli annunci di Teheran sulla conclusione dello stesso, ora rimette la prossima mossa nelle mani di Israele. La Repubblica islamica ha lanciato contro lo Stato ebraico circa il doppio dei missili balistici rispetto al precedente attacco dello scorso aprile e sarà molto difficile che questa volta la risposta sia blanda: "L'Iran ha commesso un grosso errore stasera, e ne pagherà le conseguenze", ha annunciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu al gabinetto di sicurezza. (il Giornale)

Su altre fonti

«Stiamo attaccando obiettivi dei terroristi di Hezbollah», ha precisato l'esercito israeliano in una nota. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Il Messaggero (@ilmessaggero.it) (ilgazzettino.it)

Lo stato ebraico sta usando la contraerea. Oltre cento missili lanciati dall’Iran verso Tel Aviv e Gerusalemme, le due principali città di Israele dove testimoni parlano di esplosioni in città. (Il Sole 24 ORE)

Per molti minuti durante l’attacco, mentre l’urlo delle sirene squarciava il silenzio calato poco prima in tutti i centri abitati, il cielo è stato attraversato dalle scie e dalle luci generate dai missili inseguiti dagli intercettori. (il manifesto)

L'Iran attacca Israele, ira Netanyahu: "La pagherà". E gli Usa lo appoggiano

Israele reagirà contro i centri di sviluppo nucleari dell’Iran. Parla il generale Camporini Quali sono gli obiettivi di Iran e Israele, cosa cambierà con per Hezbollah dopo la morte di Nasrallah e quali sono i rischi per le truppe Unifil in Libano. (Start Magazine)

Missili iraniani su Israele L'Iran ha lanciato un attacco missilistico contro lo Stato ebraico. L'azione è stata di vasta portata, con oltre 180 missili balistici, ma limitata nel tempo. La maggior parte è stata intercettata dalle difese aeree israeliane o dalle forze aeree alleate prima di raggiungere Israele, mentre le sirene suonavano in tutto il Paese. (Today.it)

Il premier israeliano: "Chiunque ci attacchi noi lo attacchiamo". Teheran avverte: "In caso di rappresaglia nostra risposta sarà più forte e più potente". Colloqui con la Casa Bianca sulla risposta israeliana. (Adnkronos)