Pensioni, i 30enni dovranno aspettare almeno i 66 anni di età per uscire dal mondo del lavoro

Pensioni, i 30enni dovranno aspettare almeno i 66 anni di età per uscire dal mondo del lavoro
Milano Finanza ECONOMIA

Ultim'ora News I lavoratori che hanno cominciato a lavorare da poco e hanno 30 anni riusciranno ad andare in pensione come minimo a 66 anni e 8 mesi, nel caso abbiano versato 20 anni di contributi e maturato un assegno superiore a 1603 euro (tre volte l'importo mensile dell'assegno sociale nel 2024). L’età di uscita dal mondo del lavoro si alza poi a 74 anni se i 30enni non saranno riusciti a versare almeno 20 anni di contributi. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un disastro per i millennials - che peraltro andranno in pensioni col metodo contributivo - soprattutto se si tiene conto della sorte ben più lieta riservata a chi ha comodamente accumulato riserve, potendo contare su un metodo di calcolo più vantaggioso ossia quello retributivo: stiamo parlando dei pensionati attuali. (L'HuffPost)

Così chi è all’inizio del 1994 che ha cominciato a lavorare all’inizio del 2022 e abbia almeno 20 anni di contributi andrà in pensione di vecchiaia a dicembre del 2063 con 69 anni e 10 mesi di età. (Wall Street Italia)

Vediamo come funziona e come accedervi. Si chiama 'Pensami' ed è il simulatore di pensioni dell'Inps con cui è possibile scoprire a che età si andrà in pensione, e non solo. (Fanpage.it)

Inps, aggiornato simulatore pensioni: 30enni lascerebbero a 70 anni

L’Inps conferma le previsioni dell’Anief: un 30enne che inizia a lavorare oggi lascerà il servizio a quasi 70 anni. Dalle previsioni, che emergono consultando le proiezioni del nuovo simulatore Inps “Pensami – Pensione a misura” messo a disposizione di tutti sul sito web dell’istituto di previdenza, si evince anche che nel caso il lavoratore non abbia versato 20 anni di contributi e maturato un assegno almeno tre volte l’importo mensile di quello sociale del 2024, pari a 1.603,23 euro, l’uscita dal lavoro si concretizzerà addirittura a 74 anni di età. (Orizzonte Scuola)

Nel dettaglio, chi oggi ha 30 anni e ha cominciato a lavorare da poco potrà andare in pensione a 66 anni e 8 mesi, ma solo se ha versato 20 anni di contributi e maturato un assegno superiore a una certa soglia (tre volte l'importo mensile dell'assegno sociale nel 2024, quindi 1603,23 euro). (Today.it)

L'Inps ha aggiornato il simulatore "Pensami" per le pensioni e i dati emersi non sono confortanti. Ecco quanto emerso. (Quotidiano di Sicilia)