Trasparenza retributiva, legislazione, Ai: un sondaggio scopre le paure dei datori di lavoro
La maggior parte dei datori di lavoro è preoccupata per i cambiamenti nella legislazione sul lavoro derivanti dalle elezioni del 2024 o 2025 in Europa. La percentuale arriva all’84%. Più di tre quarti (77%) temono anche per l'impatto che le elezioni presidenziali degli Stati Uniti potrebbero avere sulle proprie attività. Quanto all’Ai, nell’ultimo anno il suo uso nei processi di gestione delle risorse umane è aumentato negli ambienti di lavoro europei. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Wyser (Avvenire)
Intelligenza artificiale, +30% di investimenti in tecnologia, ma mancano competenze per il 55% delle aziende 14 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
(Adnkronos) – “Noi come organizzazione sindacale monitoriamo diversi fondi e c’è un grande lavoro per portare i piani sanitari sulla stessa linea di assistenza”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Alexandra Mousavizadeh è un'economista danese e amministratrice delegata di Evident, una piattaforma che studia l'utilizzo dell'intelligenza artificiale (IA) nel settore dei servizi finanziari. Ho studiato matematica, economia e teoria dei giochi, che … (La Stampa)
“Abbiamo fatto questo lavoro importante con Confindustria e Federmanager tramite 4.Manager, la nostra associazione, per capire qual è l'impatto sulle aziende e sulle persone. Così Stefano Cuzzilla, presidente di 4. (Adnkronos)
“Siamo immersi nella quinta rivoluzione industriale e l’intelligenza artificiale è sicuramente uno strumento molto importante. Ci sono rischi etici e di privacy, ma i vantaggi sono superiori. (Adnkronos)