Crepet: “Basta pagliacciate, la scuola deve essere esigente. Basta tablet in classe, così i bambini saranno tutti uguali”

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Crepet: “Basta pagliacciate, la scuola deve essere esigente. Basta tablet in classe, così i bambini saranno tutti uguali” Di Senza peli sulla lingua, come suo solito, Paolo Crepet analizza il malessere giovanile contemporaneo in un’intervista rilasciata a La Repubblica. Lo psichiatra non risparmia critiche a quello che definisce un modello educativo fallimentare, dove i genitori, trasformati in “pusher”, narcotizzano i figli con beni materiali e tecnologia, anziché fornire loro gli strumenti per affrontare la vita. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Di cosa ci stupiamo? Abbiamo creato una sceneggiatura terrificante“. Il nuovo attacco di Paolo Crepet e la frase sugli studenti “ribelli”. (Virgilio Sapere)

Paolo Crepet, noto psichiatra, sociologo e opinionista, torna a far parlare di sé con il suo ultimo libro “Mordere il cielo”, già un successo editoriale che sta portando in scena nei teatri di tutta Italia con una conferenza-spettacolo. (Orizzonte Scuola)

In occasione dell’intervista a Un Giorno Speciale, lo Psichiatra sottolinea l’importanza di coltivare i propri interessi e la propria creatività. Crepet non manca mai occasione di far riflettere con le sue parole impregnate di verità e sagace ironia. (Radio Radio)

Il suo ultimo libro, “Mordere il cielo”, è già un successo editoriale ma come già accaduto per “Prendetevi la luna”, anche la conferenza spettacolo dedicata a questo ultimo lavoro sta richiamando il pubblico nei teatri di tutta Italia. (La Nuova Sardegna)

Passa il tempo e diventano… Giovani fragili e spaesati, genitori-pusher che narcotizzano i figli riempiendoli di soldi che non verranno mai spesi in libreria. (La Repubblica)

Dalle pagine del suo ultimo libro, “Mordere il cielo”, Paolo Crepet lancia un monito alle nuove generazioni: “Osate, inseguite i vostri sogni con tenacia e perseveranza!”. Ospite di Radio Radio, lo psichiatra non ha risparmiato stoccate a genitori e figli, analizzando con la consueta schiettezza le criticità della società odierna. (Orizzonte Scuola)