Ifa 2024, le smart tv e i proiettori che ci hanno fatto impazzire
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I tv diventano sempre più grandi e luminosi con design minimalisti, cura dei dettagli e intelligenza artificiale per migliorare la qualità di audio e video. Ecco i migliori visti a Berlino Il televisore è sempre stato un po’ il prodotto simbolo dell’elettronica di consumo, ma all'Ifa 2024 di Berlino per una volta ha lasciato spazio ad altri ambiti come i sempreverdi elettrodomestici e la mobilità green. (WIRED Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sempre più importante sarà il ruolo di Vidaa, il sistema operativo per le TV di Hisense che, appoggiandosi a ConnectLife, vuole trasformare i televisore nel punto di convergenza di tutti i dispositivi smart del produttore cinese. (Tom's Hardware Italia)
A IFA, il nostro Vittorio Manti ha avuto modo di intervistare Andrea Battaglia, Country Manager di IMOU, con cui ha parlato delle ultime novità nel campo della videosorveglianza domestica. (HWfiles)
L'edizione 2024, dal 6 al 10 settembre, è un appuntamento speciale perché celebra il centenario della rassegna, le cui pagine di storia più significative sono state incluse nella mostra dedicata ai suoi primi 100 anni. (Panorama)
Per il momento si tratta di prodotti destinati al mercato professionale ma la convinzione di Hisense è che, nell’arco di qualche anno, questi apparecchi potrebbero essere accessibili anche al consumatore medio e alto spendente (e con ampi spazi a disposizione). (Il Sole 24 ORE)
Dai tv sempre più blasonati ai proiettori, passando ai grandi elettrodomestici per la cucina e infine a lavatrici e asciugatrici: ecco tutto quello che arriverà sul mercato nei prossimi mesi dall'azienda. (WIRED Italia)
All’IFA, come ogni anno, l’evento Showstoppers ha raggruppato le startup, le innovazioni e le invenzioni più interessanti, insolite e assurde della fiera di Berlino. Plaud AI ha invece mostrato i suoi gadget basati sull’AI generativa: due registratori capaci di trascrivere e riassumere conversazioni e riunioni grazie a GPT4o e Claude 3.5 Sonnet. (la Repubblica)