’Bohème’ in lutto per la morte di Graham Vick

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

"Non riesco a crederci – ammette –, solo un mese fa ci siamo visti e abbiamo lavorato sulla Bohème: era pieno di vita e di energia.

Averli a un passo, come in questa Bohème, permette di dare ancor più valore alla parola, creando effetti e nuances.

Ed è singolare che sia scomparso proprio mentre mettiamo in scena la ’sua’ Bohème, che parla molto del rapporto con la morte: i ragazzi, i bohèmiens, scappano davanti alla morte di Mimì

"Non riesco a crederci – ammette –, solo un mese fa ci siamo visti e abbiamo lavorato sulla Bohème:. (Il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

Innumerevoli sono i lavori di Vick che meriterebbero di essere ricordati 1 di 1. Pochi minuti fa ha iniziato a circolare sui social la notizia della morte di Graham Vick, uno dei più geniali artisti teatrali degli ultimi quarant’anni. (OperaClick)

A dare la notizia è il Teatro Regio della città emiliana a cui il decesso è stato comunicato dalle persone a lui più vicine, il coreografo Ron Howell e il suo manager. E' morto a Londra Graham Vick, grande regista d'opera che ha lavorato per i maggiori teatri del mondo. (Il Manifesto)

Nato nel 1953 a Birkenhead, vicino Liverpool, da poco nominato baronetto, Vick aveva studiato al Royal Northern College of music di Manchester. Vick era un visionario, a suo modo trasgressivo, capace di rileggere i titoli del repertorio lirico con uno sguardo personalissimo proiettato nel nostro presente complicato. (La Repubblica)

Lo disse, anzi lo urlò il 16 agosto 2013, nella Sala della Repubblica del Teatro Rossini, raccontando il “suo” Guillaume Tell: “In quest’opera ci siamo tutti noi che sfruttiamo gli altri”. di Luciano Murgia. (pu24.it)

E poi le Marche, con le sue opere che sono andate in scena al Rossini Opera Festival e al Macerata Operata Festival. Addio a Graham Vick,. il regista visionario dei “100 cittadini”. Il Mof: «Un onore lavorare con te». (Cronache Maceratesi)

«Siamo attoniti, affranti - dichiara Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma e Direttore artistico del Festival Verdi insieme a Barbara Minghetti, curatrice di Verdi Off, a Roberto Abbado Direttore musicale del Festival Verdi e a Francesco Izzo, Direttore scientifico del Festival Verdi, alla notizia della scomparsa di Graham Vick - e stringiamo Ron Howell nell'abbraccio di tutto il Teatro Regio di Parma». (Gazzetta di Parma)